EMERGENZA CORONAVIRUS: AGGIORNAMENTO

Si è svolto ieri, mercoledì 1 aprile, l’incontro in videoconferenza già programmato con l’azienda.

Sono state innanzitutto aggiornate le informazioni relative alle situazioni di contagio che hanno sin qui coinvolti colleghi del Gruppo Credem, agli interventi di pulizia straordinaria o di sanificazione di alcune filiali, alle chiusure di unità produttive, programmate dall’azienda o prescritte dalle Autorità locali; la consegna degli schermi in plexiglass per tutte le postazioni di cassa è stata completata, ad eccezione di 3 filiali che dovrebbero riceverli in questi giorni.

Si è parlato della prima giornata dedicata al pagamento delle pensioni e non sono state segnalate criticità di rilievo; come da noi richiesto la scorsa settimana, l’azienda ha rafforzato il presidio delle filiali a maggiore affluenza; inoltre è stata disposta una massiccia campagna informativa sui media per invitare i pensionati a non assembrarsi agli sportelli; è evidente infatti che in questa fase l’allentamento delle regole per l’accesso agli sportelli avrebbe potuto avere pesanti ripercussioni negative.

 

Abbiamo dovuto nuovamente segnalare la difficile condizione, anche psicologica, in cui versa quel 20% del personale che garantisce l’apertura degli sportelli; questo è il “volto” con il quale Credem e Banca Euromobiliare accolgono i clienti che affluiscono nelle filiali.

Abbiamo rappresentato la sensazione di abbandono e la grande stanchezza che comincia a pervadere queste persone, particolarmente esposte ai rischi, nel tragitto casa/lavoro e durante il servizio al pubblico.

E’ necessario adottare provvedimenti ad hoc per sollevare questa fascia di personale, con le opportune turnazioni, dal servizio fisico in filiale, allentando la tensione accumulata in queste settimane, ad esempio attraverso la fruizione in smart working dei corsi “on line”.

Inoltre, abbiamo reiterato le richieste di:

– sospensione dell’invio di personale in sostituzione(segue)

– chiusura delle filiali nelle province di Brescia, Bergamo e Cremona

– valutare l’apertura di filiali a giorni alterni (segue)

– valutare soluzioni alternative quali permessi retribuiti ad hoc per chi non può fruire dello smart working

– predisporre la dotazione di DPI nelle filiali

– valutare interventi ad hoc per favorire il ricambio d’aria nelle filiali nelle quali non vi sono finestre apribili.

Altri argomenti affrontati nell’incontro di ieri:

  • MORATORIA MUTUI DIPENDENTI
  • PRESSIONI COMMERCIALI.

Il prossimo incontro si svolgerà il giorno 8 aprile, e a seguire gli RLS (Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza) incontreranno le competenti figure aziendali.

(per leggere tutto il volantino unitario cliccate qui)