Dal 2 al 24 maggio sarà operativa la procedura informatica Mondo Welfare per la scelta delle modalità di riscossione del premio aziendale, tramite la medesima società dello scorso anno (Easy Welfare).
La quota cash del premio sarà pagata con la busta paga di giugno (ciò avverrà in automatico anche ai colleghi che non forniranno alcuna indicazione).
L’intesa per l’erogazione del premio aziendale, raggiunta con consistente anticipo nel novembre 2018, permetterà di continuare a beneficiare delle agevolazioni fiscali vigenti.
La struttura del premio resta invariata rispetto allo scorso anno e prevede la possibilità di scelta per tutti i colleghi appartenenti alle categorie delle Aree Professionali e dei Quadri Direttivi, con un reddito da lavoro dipendente inferiore ad 80.000 euro, tra:
- Un premio esclusivamente in forma cash di 1.400 euro (riferito alla figura media A3L3), con tassazione agevolata al 10%.
- Un premio sociale di 1.600 euro (A3L3), riscuotibile fino ad un massimo del 50% in forma monetaria (quota cash) con tassazione agevolata al 10%. La restante parte del premio (da un minimo di 600 euro+200 di bonus, fino al 100%) può essere riscossa tramite welfare. (A titolo di esempio è possibile scegliere 80% welfare + 20% cash, oppure 100% welfare).
I colleghi con reddito da lavoro dipendente superiore agli 80mila euro beneficeranno invece del premio di 1600 euro (A3L3) in forma fissa al 50% cash e al 50% welfare.
Chi opterà per una quota di premio in welfare dovranno poi inserire le richieste (o acquistare i servizi prepagati) dal 4 giugno al 15 novembre.
Come in passato la quota welfare sarà generalmente esente da tassazione ed utilizzabile in vari modi (rimborso di spese documentate già effettuate, relative a istruzione, scuole di vario grado, mense, centri estivi, famiglia, abbonamenti ai mezzi pubblici, rimborso di quote relative all’assistenza sanitaria, versamento nella propria posizione previdenziale del Fondo Pensione, acquisto di voucher per servizi prepagati.
A differenza del passato, in alcuni casi potranno essere utilizzate spese effettuate anche nel 2017 e 2018 ed eventuali residui della quota welfare non utilizzati al 15 novembre 2019 potranno essere utilizzati nel corso del 2020 e 2021.
La nostra Guida al Vap con gli importi e tutti i dettagli utili per la scelta
ATTENZIONE: i termini per la scelta sono stati prorogati fino al 24 maggio.
