Negli ultimi mesi le Organizzazioni Sindacali sono state impegnate in negoziati di notevole complessità in materia di inquadramenti.
Questo percorso ha visto compiere significativi passi in avanti verso l’obiettivo di un accordo che potesse soddisfare le aspettative dei lavoratori e delle lavoratrici di tutto il Gruppo. Pur non avendo ancora raggiunto una intesa, persiste il solido impegno a mantenere vivo il dialogo in cerca di un equilibrio proficuo e giusto per tutti.
Le Organizzazioni Sindacali hanno costantemente dimostrato volontà nell’attualizzare i diversi percorsi, puntando su una sempre più ampia inclusività con l’intento di coinvolgere anche quei lavoratori che finora non erano contemplati dagli accordi vigenti sia nell’ambito della rete che della Direzione Generale anche in virtù del processo di riorganizzazione tutt’ora in atto e che, nelle prospettive definite dall’azienda, mira ad accrescere i valori di Responsabilità, Autonomia, Imprenditorialità.
Crediamo fermamente che l’armonizzazione degli inquadramenti all’interno del Gruppo, comprendendo anche le realtà di Ex Creval e FriulAdria, riconoscerà pari dignità professionale a tutti i lavoratori, ricordando i colleghi e colleghe ex dipendenti di Creval, che – sprovvisti di qualsiasi percorso professionale – attendono da quasi due anni di essere pienamente integrati nei percorsi professionali del Gruppo.
Resta fermo l’impegno a cercare una positiva soluzione alla prolungata questione degli inquadramenti mantenendo un atteggiamento proattivo e rivolto al dialogo ed al confronto su temi di grande sensibilità quali lo smart working, mobilità e politiche commerciali.
