Nel corso della prosecuzione del confronto sul piano di chiusure e trasformazioni delle filiali annunciato nel Gruppo, sono stati aggiornati gli impatti previsti sul personale coinvolto.

Rispetto alla prima stesura del progetto presentato dall’Azienda, restano confermate le 40 uscite per esodo o pensionamento, mentre i colleghi che resteranno nelle filiali in accorpamento salgono a 170 (rispetto ai 150 previsti inizialmente). Questo consentirà di ridurre a non più di 140 (20 in meno) i trasferimenti ad altre strutture di rete (al momento previsto lo spostamento di 5 risorse in Direzione Centrale, 10 in canali o strutture di semicentro e 105 in altre filiali).

Anche sul fronte della mobilità si registra una riduzione del fenomeno inizialmente previsto, con la diminuzione dei trasferimenti ad oltre 30 km dalla residenza a 20 complessivi (10 in meno), e 80 riavvicinamenti (30 in più).

A breve saranno resi noti gli orari di apertura dei recapiti interessati dal progetto aziendale, mentre, diversamente da quanto previsto inizialmente, i recapiti di Imperia Oneglia, Oto Melara e Pontremoli Centro non saranno chiusi, ma resteranno operativi. Il recapito di Forni Avoltri sarà mantenuto sino a fine 2023.

Il confronto proseguirà la prossima settimana.