Il recente D.L. n.176/2022 ha elevato la soglia di esenzione fiscale dei fringe benefit a 3.000 €, consentendo due nuove opportunità di utilizzo del credito welfare valide fino al 31 dicembre 2022:
- Entro l’8 dicembre è possibile richiedere ancora buoni spesa tramite l’eventuale credito welfare residuo fino alla soglia complessiva di 3.000 € per il 2022.
- Entro il 4 dicembre è possibile richiedere anche il rimborso delle bollette delle utenze domestiche 2022 sempre fino al limite complessivo della soglia di esenzione fiscale per i fringe benefit (3.000 €).
Il rimborso delle bollette può essere richiesto da dipendente, coniuge, familiari, figli, genitori, suoceri e suocere, nuore e generi, fratelli, sorelle.
Saranno ammesse al rimborso sia bollette intestate al dipendente sia bollette intestate al coniuge o altro familiare, a condizione che tali soggetti ne abbiano effettivamente sostenuto le spese.
Sono inseribili nella richiesta di rimborso le bollette emesse nel 2022 e riferite ad un periodo di utenza maturato esclusivamente e totalmente nel 2022.
Le utenze devono essere di tipo domestico del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica, del gas naturale. Inoltre, è possibile richiedere il rimborso di utenze “condominiali” (intestate al condominio), rimborsabili per la quota posta a carico del singolo e utenze intestate al locatore e da questi pagate.
Sono escluse dalla richiesta di rimborso le spese per utenze non domestiche, le spese per utenze intestate a terzi, le spese per il canone di abbonamento alla televisione e spese/costi bancari dovuti al metodo di pagamento, depositi cauzionali, spese derivanti da transazione/rateizzo di bollette, calcolo delle partite pregresse, spese di contratto/voltura, interessi di mora e sollecito e canoni per noleggio o acquisto di impianti dedicati.
La scheda completa del servizio si trova in MONDO WELFARE sia nella sezione Famiglia e Istruzione che in Risparmio e Previdenza.
All’interno della procedura MONDO WELFARE cliccando in alto a destra su “Credito Welfare” si aprirà una finestra con il dettaglio del Credito e della quota Fringe eventualmente ancora disponibile. Vale la pena ricordare che tale valore tiene conto degli eventuali buoni acquisto già richiesti nell’anno solare e degli eventuali benefit erogati dall’azienda.
In presenza di mutui e prestiti a tasso agevolato, si consiglia di valutare sempre con la massima prudenza la richiesta di ulteriori buoni per evitare che l’aumento dei tassi di interesse determini l’erosione dei 3000 € con conseguente tassazione a fine anno su tutto l’importo del fringe benefit.
Per ogni chiarimento è attivo il servizio di assistenza di Eudaimon (dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 17.30) al numero verde 800 978 328.
