Grazie ai lavori dell’apposita Commissione tecnica (istituita con l’accordo di fusione per incorporazione di Creval in Crédit Agricole Italia), è stato siglato l’accordo che razionalizzerà le forme di previdenza complementare nel Gruppo, con il trasferimento collettivo delle posizioni del Fondo Creval che confluiranno nel Fondo Pensione del Gruppo Bancario CA Italia.
Il trasferimento da un Fondo all’altro richiederà alcune tempistiche che permetteranno di garantire una adeguata e tempestiva informazione agli aderenti in merito alle conseguenze, alle opzioni attivabili e alle opportunità offerte dalla nuova forma di previdenza complementare, e lo svolgimento degli adempimenti necessari al conseguente scioglimento del Fondo Pensione Creval.
Il trasferimento collettivo degli aderenti al Fondo Pensione Creval avverrà in due fasi distinte:
- ENTRO IL 31 DICEMBRE 2022: saranno aperte presso il Fondo Pensione CAI le posizioni individuali di tutti gli aderenti in essere presso il Fondo Pensione Creval alla medesima data. Pertanto, i contributi a carico dell’Azienda, dell’aderente e le quote derivanti dal conferimento del TFR relativi al mese di gennaio 2023 saranno accreditati sulle nuove posizioni individuali attivate presso il Fondo Pensione CAI. Per consentire la destinazione dei contributivi tra i diversi comparti di investimento è stato definito uno schema di raccordo tra i comparti di investimento dei due Fondi Pensione.
- DAL 1° GENNAIO 2023: verrà dato corso al trasferimento su base collettiva al Fondo Pensione CAI delle posizioni individuali in essere a tale data presso il Fondo Pensione Creval secondo il valore delle quote al 31/12/2022 e in coerenza con lo schema di raccordo tra i comparti di investimento dei due Fondi.
I trattamenti di invalidità permanente e premorienza attualmente previsti in favore degli iscritti al Fondo Pensione Creval saranno sostituiti dal 1° gennaio 2023 dalle prestazioni accessorie (“copertura vita”) del Fondo Pensione CAI. Sarà data adeguata e specifica informativa agli interessati in merito alle variazioni delle prestazioni accessorie, nonché alle opzioni esercitabili su base volontaria dagli interessati.
Per ogni approfondimento sarà possibile fare riferimento al sito www.ca-fondopensione.it
Una volta conclusi tutti gli adempimenti previsti il Fondo Pensione Creval verrà definitivamente sciolto con l’invio dell’istanza di cancellazione a Covip dall’Albo dei Fondi Pensione.
Per tutti i dipendenti ex Creval iscritti a forme di previdenza complementare diverse dal Fondo Pensione Creval, è opportuno ricordare che secondo quanto convenuto nell’accordo di fusione, che qualora non si iscrivessero al Fondo Pensione CAI entro il 30 settembre 2022, si potranno verificare le seguenti situazioni:
- per coloro che abbiano l’intero TFR versato al Fondo Tesoreria INPS: proseguirà il versamento del TFR al fondo Tesoreria e si considererà pertanto perso il contributo a carico azienda;
- per coloro che abbiano solo quota parte del TFR al Fondo Tesoreria: a decorrere dal 1° ottobre 2022 il relativo TFR (quota parte) già destinato a previdenza complementare confluirà nel Fondo Pensione CAI nella misura prescelta, ferma restando la misura percentuale precedentemente versata al Fondo Tesoreria che continuerà tempo per tempo a confluirvi. Si considererà pertanto perso il contributo a carico azienda.
In caso di scelta successiva al 30 settembre 2022, la contribuzione a carico azienda, nelle misure previste dall’accordo di fusione, sarà riconosciuta solo dal mese di iscrizione al Fondo Pensione CAI.
