Presentato alle OO.SS. un progetto di revisione organizzativa complessiva che interessa, nell’ambito di C.A. Group Solutions le Direzioni Acquisti e Governo Costi, Sistemi Informativi, Immobili e Area Sicurezza e in CA Italia le Direzioni NPE e Wealth Management.
La combinazione dei due progetti porta ad un passaggio di attività da C.A. Group Solutions a Crédit Agricole Italia, coinvolgendo complessivamente 84 risorse per le quali non si ravvisa da parte aziendale né mobilità professionale né mobilità territoriale. Per 32 lavoratrici/lavoratori che risultano oggi funzionalmente distaccati presso C.A. Group Solutions, al termine dell’operazione è prevista la cessazione del distacco ed il loro rientro presso Crédit Agricole Italia. Per 51 risorse di C.A. Group Solutions verrà invece attivato il distacco funzionale su CA Italia della durata di 24 mesi rinnovabili e per 1 risorsa in CAFriuladria verrà attivato il distacco funzionale su CA Italia sempre per la durata di 24 mesi rinnovabili. Saranno interessati anche 5 risorse di AGOS per i quali si attiverà distacco funzionale su Crédit Agricole Italia della durata di 24 mesi rinnovabili.
Le OOSS hanno espresso apprezzamento per gli investimenti previsti dal Piano Industriale in ambito digitalizzazione tesi a rafforzare la struttura di C.A. Group Solutions ma, al contempo, hanno evidenziato che il processo presentato appare particolarmente complesso e richiede ulteriori approfondimenti anche per valutare eventuali programmi formativi di cui non è stata fatta menzione.
Nel corso dell’incontro è stato anche ricordato l’impegno gravoso a cui sono stati sottoposti i colleghi di CAGS per l’impatto delle attività della migrazione informatica di Creval che hanno determinato week end lavorativi, spesso con turni di lavoro continuativi e senza interruzione, per presidiare il funzionamento corretto delle procedure. In quella sede il Gruppo aveva preso l’impegno verbale ad un riconoscimento economico ma ad oggi non ci sono ancora stati riscontri in merito ed è già in corso un ulteriore periodo che si annuncia molto impegnativo per l’integrazione di CA Friuladria.
