Lo “scivolone” delle agende fai da te

In questi ultimi giorni ci sono pervenute numerose segnalazioni dalla rete commerciale relativamente ad una “nuova” modalità di distribuzione delle agende destinate alla clientela.
In particolare, alle filiali coinvolte è stata inviata una mail con la quale si invitano i colleghi a provvedere personalmente e con l’uso di mezzi propri al ritiro delle agende – spesso centinaia, contenute in decine di scatoloni ‐, disponibili presso “hub di zona” appositamente predisposti.

A fronte di questa inopinata disposizione aziendale, le OO.SS. hanno chiesto spiegazioni all’Azienda soprattutto in ordine all’arbitraria attribuzione ai colleghi di mansioni non compatibili con i ruoli contrattualmente definiti ed evidenziando i disagi connessi al trasporto nonché al carico/scarico di merce pesante che in alcuni casi richiedono, per di più, l’effettuazione di più viaggi consecutivi. Specialmente in un anno in cui la nostra Azienda ha conseguito gli straordinari risultati economici che tutti conosciamo, questa scelta appare particolarmente stonata, in quanto evidentemente volta a nient’altro che al mero abbattimento dei costi.

A seguito del nostro intervento, l’Azienda ci ha comunque informato di aver provveduto affinché, almeno nei casi in cui le quantità di agende risultino significative, la consegna delle stesse avvenga tramite vettore, assicurandoci inoltre che questa inusitata modalità di distribuzione non sarà più replicata negli anni a venire. Da parte nostra ci auguriamo che per il futuro non debbano più ripetersi certi “scivoloni” e che, anche le iniziative più semplici come questa, siano organizzate con maggiore buon senso e con il dovuto rispetto dei ruoli.

Il comunicato sindacale