In data 31.08.2021 l’azienda ha rappresentato la propria posizione rispetto al “Piano sul ricambio generazionale” conseguente all’integrazione con Creval. Il Piano è incentrato su due pilastri:

• Sinergie rivenienti dalla piena integrazione di Creval: nello specifico l’adozione del Modello CAI, che prevede l’accentramento dei processi di back office e l’integrazione con il sistema IT di Gruppo; l’ottimizzazione dell’assetto organizzativo delle strutture centrali di Creval; l’adozione da parte di Creval del modello di portafogliazione della clientela CAI.
• Interventi di ottimizzazione della Rete e della Direzione Centrale del Gruppo: nello specifico l’efficientamento della Rete Commerciale e delle unità operative, con l’adozione in Creval del modello di filiale “Agenzia per Te”. Ulteriori sinergie derivanti dall’accentramento di attività nelle Direzioni Centrali sono previste in conseguenza della futura e piena integrazione con FriulAdria

La Delegazione Datoriale ha fornito le prime proposte relative alla platea dei potenziali esodi/pensionamenti incentivati, alle finestre di uscita, alla permanenza massima nel Fondo di Solidarietà e ai criteri di priorità proposti per l’accesso allo stesso. I dettagli sono riportati nel comunicato sindacale.

Al momento la trattativa è solo alle prime battute e le OO.SS si sono riservate di valutare questi dati per una prima organica riflessione che tenga conto delle esigenze di tutti i colleghi impattati, cercando di favorire al meglio le istanze e le aspettative di coloro che aspirano al prepensionamento e allo stesso modo presidiare con la massima attenzione le condizioni dei colleghi che rimarranno in servizio.

Il confronto proseguirà tramite un fitto calendario di incontri, a partire dall’8 settembre.