Carichi di lavoro, vaccinazioni in azienda, Creval: gli aggiornamenti del confronto del 29 aprile

Nell’incontro con la Delegazione datoriale di Gruppo del 29 aprile si sono affrontati vari temi.

Acquisizione Creval: Risulta ancora prematuro fare previsioni sull’evoluzione dell’operazione che sta per entrare nella fase dedicata all’ottenimento delle autorizzazioni e della Due Diligence. Le parti si sono impegnate a formalizzare a breve un calendario negoziale che tenga conto sia dell’operazione Creval che dei temi già previsti a Gruppo, fra i quali il rinnovo dell’assistenza sanitaria in scadenza a fine anno.

Occupazione, organici e carichi di lavoro: Nell’anticipare alcune informazioni sui dati annuali del 2020 (che saranno analizzati nel dettaglio dalle OO.SS. alla ricezione della documentazione), la delegazione datoriale ha sottolineato la stabilità delle numeriche legate alla occupazione rispetto all’anno precedente, come annunciato in occasione della presentazione del PMT nel 2019, in un contesto di settore caratterizzato da una contrazione costante degli addetti e, guardando al sistema-paese, da dinamiche occupazionali regressive causate dall’emergenza-Covid  nonostante il blocco dei licenziamenti. Le OO.SS. hanno sottolineato come la tenuta delle numeriche occupazionali abbia costituito una situazione opportuna e necessaria per fronteggiare i carichi di lavoro già gravosi affrontati dai lavoratori in epoca pre-Covid, e che l’emergenza, tramite le assenze generate da contagi, quarantene e malattie, ha ulteriormente aggravato. Il tavolo sindacale ha ribadito come sia necessario affrontare il tema dei carichi di lavoro, oltre che sul versante organici, anche tramite un approccio partecipativo che consenta maggior coinvolgimento dei colleghi nell’organizzazione del lavoro attraverso iniziative più efficaci che vadano oltre il semplice Focus Group e che puntino su supporto e coinvolgimento dei lavoratori, anziché sul controllo e la pressione costantemente denunciati. Si tratta di un percorso sfidante, ma di prospettiva, tramite il quale le OO.SS. sono convinte di poter proporre idee innovative ed efficaci in grado di portare finalmente i processi e le procedure del Gruppo ad un grado di efficienza concreto e misurabile. L’azienda si è dimostrata disponibile allo sviluppo di questa proposta, fornendo anche riscontro rispetto alle voci che nelle ultime settimane hanno cominciato a circolare rispetto a ragionamenti in corso su un Fondo di Solidarietà, confermandone la sussistenza e la possibile conseguente focalizzazione su un ricambio generazionale e professionale legato anche alle necessità organizzative che potrebbero richiedere sempre maggiori conoscenze tecnologiche. Le OO.SS. hanno ribadito che, in caso di concretizzazione di quanto sopra esposto si attiveranno per un marcato presidio rispetto alla tenuta occupazionale ed in particolare a quella giovanile.

Vaccinazioni Covid: Le OO.SS. hanno richiesto l’introduzione di un permesso retribuito per i colleghi che si recano alla vaccinazione presso le strutture sanitarie. Fornendo riscontro ad una nuova sollecitazione sindacale, l’azienda ha confermato la volontà di aderire alla campagna di vaccinazione per i propri dipendenti, aggiornando però sulle difficoltà organizzative che al momento non rendono possibile avviare il piano. In particolare, servono chiarimenti sulla possibilità di reperimento dei vaccini (che transita sempre dalle autorità sanitarie) e sulle regole di somministrazione, che non sono uniformi in quanto demandate localmente a Regioni e ASL.

Giornata del 25 aprile coincidente con la domenica: A breve saranno fornite istruzioni ai colleghi rispetto alla possibilità di scelta tra il pagamento in busta paga o la giornata di permesso aggiuntiva.

Sistema incentivante: L’azienda ha anticipato che a breve verranno fornite alle OO.SS. comunicazioni formali rispetto all’erogazione relativa al 2020.

Il comunicato sindacale