Formazione in ambiente protetto: secondo tentativo

Nel 2018 è stata avviata la sperimentazione per consentire al Personale della rete commerciale di usufruire di alcuni corsi di formazione in ambiente protetto (casa o hub aziendale).

Tale progetto rappresentava una novità assoluta nel settore bancario ed una importante opportunità che avrebbe dovuto consentire e garantire finalmente ai colleghi delle Filiali di dedicare il tempo e la concentrazione necessari a seguire i corsi evitando distrazioni e interruzioni.

Purtroppo, al termine del periodo sperimentale, la diffusione del progetto è rimasta sulla carta, con risultati e diffusione deludenti. Soltanto negli ultimi mesi da parte aziendale è stato finalmente dato impulso al progetto, con risultati comunque modesti e insufficienti.

Al termine di un confronto consuntivo sulla sperimentazione, nonostante le difficoltà riscontrate, le parti hanno comunque condiviso che l’opportunità fornita dall’Easy Learning rappresenta un bene comune sul quale valga la pena “reinvestire” con convinzione, per rilanciare un percorso che consentirebbe di mettere la Formazione (e la sua effettiva fruizione) al centro dell’attenzione nel Gruppo.

Per questo l’accordo sperimentale è stato prorogato al 2019 con l’ampliamento dei corsi, triplicando inoltre la platea dei possibili fruitori (90 Filiali coinvolte).

La fruizione dei corsi in ambiente protetto dovrà avvenire nel rigoroso rispetto degli orari di lavoro utilizzando l’apposito codice giustificativo previsto in HR access, nel limite di 15 ore annue.

PROROGA ACCORDI
Oltre alla prosecuzione della sperimentazione dell’Easy Learning è stata raggiunta l’intesa per la proroga fino al 31/12/2019 di diverse intese vigenti nel Gruppo ed in CA Carispezia e Cags.

INTEGRAZIONE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA
Gli attuali presidi antirapina saranno implementati, in via sperimentale per l’anno 2019, in 30 Filiali del Gruppo tramite l’installazione di un nuovo sistema di videosorveglianza che si attiverà solo in presenza di specifici allarmi.

I dettagli nel comunicato sindacale