A proposito di riorganizzazioni…..

Nel corso della prosecuzione del confronto sulla riorganizzazione complessiva che nel Gruppo coinvolgerà le attuali Direzioni Territoriali, i back office mutui e un centinaio di filiali in chiusura, sono stati affrontati i primi temi riguardanti l’impatto sul personale coinvolto.

L’avvio della procedura di confronto ha permesso di chiarire in via preliminare un aspetto fondamentale: il modello adottato sia per le Direzioni Territoriali che saranno accorpate, sia per i Back Office Mutui che saranno accentrati, consentirà di ridurre l’impatto sulle persone coinvolte, grazie al mantenimento dei Presidi decentrati presso le attuali sedi geografiche. Questo permetterà la permanenza di molte attività presso la attuale sede logistica.

Tuttavia analizzando altri aspetti nascono alcune considerazioni per le quali siamo convinti che l’imminente riorganizzazione debba costituire anche una opportunità per risolvere e superare limiti del presente e del passato:

  • evitare che i confini geografici delle DR rappresentino un muro invalicabile per il personale o diventino un problema gestionale di complessa soluzione, come troppo spesso avvenuto finora con le attuali DT;
  • riposizionare l’HR manager garantendogli di riappropriarsi del proprio naturale ruolo di gestione del personale, ruolo “scivolato” in capo ad altre figure, la cui competenza ha decisamente sconfinato;
  • assicurare che l’ampliamento delle figure di Specialisti e la creazione della figura del Responsabile Commerciale diventino un effettivo supporto ed aiuto sul campo per i gestori;
  • consentire una reale pianificazione e fruizione della formazione in ambiente protetto (Easy Learning), che finora ha visto risultati modesti a causa di continui rinvii o interferenze dovute alle priorità commerciali;

I dettagli nel comunicato sindacale