Le persone al centro….del mirino

Anziché al centro di un modello di sviluppo sostenibile e socialmente responsabile, sembra che nel Gruppo Crédit Agricole le persone della Rete siano sempre più al centro del mirino.…

A fronte di importanti risultati economici che testimoniano inequivocabilmente l’impegno, la capacità dei colleghi di perseguire gli obiettivi richiesti, a fronte di ingenti investimenti per dotarsi di strumenti informatici in grado di rilevare dettagliatamente i dati commerciali, si stanno incredibilmente continuando a manifestare condotte manageriali anacronistiche e difformi rispetto agli accordi nazionale e di Gruppo sulle politiche commerciali.

Le persone che compongono un’organizzazione sono un patrimonio irrinunciabile: ogni organizzazione lungimirante dovrebbe prendersene cura attraverso politiche di gestione sostenibili in termini di tutela e promozione della salute e motivazionali.

Chi ha l’incarico di coordinare ed indirizzare l’azione commerciale deve necessariamente agire comportamenti in linea con gli impegni sottoscritti dall’Azienda.

LE PERSONE, INNANZITUTTO INTESE COME ESSERI UMANI PRIMA CHE COME RISORSE UMANE, DEVONO TORNARE AL CENTRO DI UN PENSIERO ORGANIZZATIVO SOSTENIBILE.

La denuncia delle OOSS nel Comunicato “Al centro del mirino”