Nel corso della presentazione dei primi dettagli del progetto di integrazione delle tre banche, sono state confermate le date delle incorporazioni: 23 giugno Carismi, 21 luglio Caricese e 8 settembre Carim.

La migrazione informatica è prevista alla stessa data della incorporazione, con 1 settimana di affiancamento pre-fusione e 2 settimane di affiancamento post-fusione. E’ stata anche presentata una prima fase di ottimizzazione territoriale, che prevederà l’accorpamento di 16 filiali.

Sono stati anche forniti i numeri relativi al personale interessato. Il dimensionamento complessivo della Rete delle tre Casse post migrazioni ammonterà a circa 1200 persone, comprensivo di una cinquantina di colleghi che saranno impiegati presso le Direzioni Regionali di nuova istituzione nella regione Toscana e in Romagna. Gli efficentamenti più consistenti riguarderanno le strutture di Direzione e coinvolgeranno complessivamente circa 500 persone.

Le OO.SS hanno attivato la procedura di confronto prevista dal CCNL per gestire le ricadute sul personale coinvolto e nei prossimi incontri avrà inizio la discussione atta a ricercare soluzioni idonee riguardo temi cardine come la mobilità territoriale e la mobilità professionale, nonché tutti gli accorgimenti necessari affinché gli efficentamenti dichiarati siano gestiti senza incorrere nelle previsioni dell’art. 20 del CCNL riguardanti l’esubero di personale, eventualità questa sempre esclusa in tutte le precedenti comunicazioni aziendali, ma inaspettatamente richiamata nel testo del documento consegnato alle Organizzazioni Sindacali.

Considerato che sono trascorsi soltanto pochi mesi dalla sottoscrizione degli accordi per l’attivazione del Fondo di solidarietà presso le banche acquisite, la scelta aziendale di formalizzare la previsione di eventuali tensioni occupazionali appare preoccupante e assai poco comprensibile.

I dettagli nel comunicato: 2018-02-19 Apertura procedura Progetto Fellini