Ieri, mercoledì 24 gennaio, si è riunito a Bologna il Coordinamento Pari opportunità First Cisl Emilia Romagna per proseguire i lavori di analisi sul fenomeno delle violenze e delle molestie sui luoghi di lavoro, tema particolarmente sentito dalle delegate e dai delegati della nostra regione.
Dopo i saluti del segretario generale aggiunto di First Cisl Emilia Romagna, Stefano Manzi, che ha presentato la giornata ricordando l’importanza di agire direttamente nelle aziende sul territorio, sia in ottica di prevenzione, ma anche di formazione, Federica Pattini, responsabile del Coordinamento Pari opportunità ha spiegato i punti all’ordine del giorno e introdotto le istituzioni invitate.
All’incontro, infatti, ha partecipato la Dottoressa Simona Lembi, referente del Piano per l’Uguaglianza della Città Metropolitana di Bologna, la quale è intervenuta illustrando la storia e le funzioni del ruolo della Consigliera di Parità e fornendo indicazioni specifiche sulla nuova azione amministrativa adottata attraverso il Piano per l’Uguaglianza.
Hanno partecipato anche il Dottor Antonio Zoina, responsabile dell’Ispettorato del lavoro dell’Area Metropolitana di Bologna, e la Dottoressa Michela Emilia Maria Marchiolo, responsabile Processo Servizi all’Utenza dell’Ispettorato del lavoro dell’Area Metropolitana di Bologna, i quali hanno spiegato il quadro normativo di riferimento relativo alla violenza, alle molestie e alle discriminazioni sui luoghi di lavoro e hanno descritto il loro ambito di operatività in relazione a questi delicati argomenti.
Le relazioni dei tre ospiti hanno fornito uno spaccato della realtà ed un’analisi delle possibilità di miglioramento, fornendo altresì spunti di riflessioni e di intervento concreto per la futura azione sindacale che First Cisl Emilia Romagna intende adottare.
L’obiettivo dell’incontro era quello di cominciare ad elaborare strumenti utili per riconoscere, prevenire ed intervenire in relazione alle situazioni di disagio dovute alle molestie, discriminazioni e violenze sui luoghi di lavoro, ma anche per attivare un piano di ascolto, gestione e risoluzione delle delicate problematiche che si creano e che attengono alla serenità e salubrità dei luoghi di lavoro.
Cisl e First Cisl, da sempre attente a mettere la persona al centro, ancora una volta si fanno promotrici di un’iniziativa che mira ad un intervento tangibile nelle realtà dei luoghi di lavoro per dare inizio ad un cambiamento che, prima ancora che sociale, sia soprattutto culturale.
