Retribuzioni top manager banche: americani in vetta

0L’America, si sa, “fa le cose in grande”. E così non manca agli americani il primato, per noi FIRST non certo positivo ed invidiabile, della maggior sproporzione degli stipendi elargiti ai top manager delle banche in tempo di crisi.

A rilevarlo un’analisi di Bernstein (leggi articolo di Sara Bennewitz su La Repubblica.it del 4/7/2017) che evidenzia come gli stipendi dei top manager bancari americani, a parità di crisi economica, siano difatti il triplo rispetto a quelli della restante parte del mondo.
Un tema sul quale come First Cisl da tempo chiediamo si intervenga, proponendo un tetto per le retribuzioni dei top manager delle banche, una correlazione stretta tra risultati degli istituti e retribuzioni delle figure apicali, un deciso stop a liquidazioni milionarie per i manager che stridono fortemente con i piani di ristrutturazioni (che troppo spesso vedono i dipendenti “stringere la cinghia”), oltre che l’istituzione del reato di disastro bancario, con specifiche aggravanti previste per i casi di danno al risparmio privato, di danno all’occupazione e di eccesso di retribuzione, per quei manager responsabili della dilapidazione di incommensurabili risorse del Paese (leggi nel sito FirstCisl Nazionale).