19 maggio. La vita ai tempi del Covid-19

“Era inevitabile: l’odore delle mandorle amare gli ricordava sempre il destino degli amori contrastati. Il dottor Juvenal Urbino lo sentì appena entrato nella casa ancora in penombra, dove era accorso d’urgenza per occuparsi di un caso che per lui aveva cessato di essere urgente da molti anni.”

Inizia così “L’amore ai tempi del colera”, il capolavoro di Gabriel Garcia Marquez, scrittore colombiano premio Nobel per la letteratura nel 1982, a cui indegnamente abbiamo rubato il titolo per dare il nome a questa rubrica.

Ci sembra un doveroso riconoscimento già portato in questo spazio ad altri autori la cui arte ci presta parole che noi faticheremmo ad esprimere da soli e grazie a cui riusciamo a trovare conforto.

Il 6 maggio il New York Times ha pubblicato una lettera scritta da Rodrigo Garcia, figlio dello scrittore, idealmente indirizzata a suo padre in cui gli dice che durante questa pandemia non passa giorno in cui non trovi citazioni delle sue opere più note (“L’amore ai tempi del colera” e “Cent’anni di solitudine”) chiedendosi cosa ne avrebbe fatto suo padre di tutto il materiale che la pandemia gli avrebbe fornito. E, a dire il vero, sarebbe piaciuto anche a noi poter leggere questi giorni raccontati da Marquez con la sua ironia amara e quel suo stile inconfondibile definito realismo magico.

Nella lunga lettera il figlio dell’autore parla un po’ anche di noi e dice “Due Paesi a te cari, Spagna e Italia, sono tra i più colpiti. Alcuni dei tuoi vecchi amici stanno cercando di gestire al meglio la situazione in quegli stessi appartamenti di Barcellona, Madrid e Milano, che tu e Mercedes avete visitato innumerevoli volte nel corso dei decenni. Ho sentito diverse persone di quella generazione dire che sono determinati a resistere se non altro per evitare di essere uccisi da un’influenza dopo decenni di sopravvivenza a tumori, tiranni, lavori, responsabilità e matrimonio” e aggiunge Non è solo la morte che ci spaventa, ma le circostanze. Un’uscita finale senza addii, frequentata da estranei vestiti da extraterrestri, macchine che emettono beep senza cuore, circondati da altri in situazioni simili, ma lontano dalla nostra gente. La tua peggior paura, la solitudine.” e poi “Penso che se tu fossi qui adesso, come sempre, rimarresti affascinato dall’uomo. […] Avresti pietà della nostra fragilità; ti stupiresti della nostra interconnessione, saresti rattristato dalla sofferenza, infuriato dalla insensibilità di alcuni leader e mosso dall’eroismo delle persone in prima linea”.

Chi vuole leggerla la trova qui https://www.nytimes.com/2020/05/06/opinion/coronavirus-garcia-marquez.html?searchResultPosition=1

Riflessioni analoghe hanno accompagnato ciascuno di noi in questi ultimi mesi tragici scoprendoci fragili e soli, interconnessi ma spaventati dai nostri simili della cui vicinanza abbiamo pur bisogno perché sono “la nostra gente”.

Intanto è iniziata la fase radice quadrata di sette, come abbiamo raccontato ieri (https://www.firstcisl.it/milanometropoli/2020/05/18/18-maggio-la-vita-ai-tempi-del-covid-19/) che ci trova un po’ provati da questi mesi, un po’ entusiasti all’idea di ritornare alla vita come novelli Euridice che si affidano alla speranza che Orfeo non si volti a guardare.

Se siamo ancora confusi (e forse un po’ lo siamo) Adiconsum ci aiuta a ricordare le scadenze prorogate https://www.adiconsum.it/tutte-le-scadenze-rinviate-per-coronavirus-adiconsum-riepiloga-quelle-di-maggiore-impatto-per-i-consumatori/ e CAF CISL riepiloga con delle schede informative le principali iniziative https://www.cafcisl.it/schede-509-speciale_covid_19

Nei giorni scorsi abbiamo parlato anche dei test sierologici effettuati dai datori di lavoro (https://www.firstcisl.it/milanometropoli/2020/05/13/13-maggio-la-vita-ai-tempi-del-covid-19/) su cui si è espresso il garante della privacy http://lombardia.cisl.it/salute-e-sicurezza/covid-19-test-sierologici-sul-posto-di-lavoro-i-chiarimenti-del-garante-privacy/

E, poiché non esiste solo il virus, la CISL ha predisposto un dossier sulla previdenza 2020 https://www.cisl.it/in-evidenza/16281-dossier-cisl-sulla-previdenza-2020-una-bussola-per-orientarsi-nel-complicato-mondo-delle-pensioni-anche-in-questa-fase-di-emergenza.html

Ieri la FIRST CISL di Milano Metropoli ha lanciato un’iniziativa importante a cui vi invitiamo a partecipare senza esitazione https://www.firstcisl.it/milanometropoli/2020/05/18/fase2-istituito-un-coordinamento-di-controllo/

La Comunicazione FIRST CISL di Milano Metropoli