Lavoro quale percorso di crescita personale in una prospettiva di bene comune, rendendo il lavoratore protagonista della costruzione di una società giusta e solidale.
Lavoro quale percorso di libertà e democrazia. Poter effettuare delle scelte senza condizionamenti economici, rappresenta l’obiettivo comune di tutte le donne e di tutti gli uomini che partecipano quotidianamente al mondo del lavoro. La “cosa pubblica” è il frutto del lavoro di uomini e donne che contribuiscono al progresso materiale e spirituale dell’intera umanità.
Lavoro quale percorso di sviluppo, equo e sostenibile, in una società individualista rivolta esclusivamente ai propri interessi.
Lavoro quale percorso di progresso sociale ed economico. Il Primo Maggio, Festa dei Lavoratori, diventa l’occasione per riflettere su valori quali giustizia sociale, solidarietà e partecipazione. Valori determinati da alcuni elementi fondamentali riferiti alla sicurezza sul lavoro, a salari equi, educazione e formazione professionale, inclusione in termini di parità di genere e, in generale, ai diritti delle lavoratrici e dei lavoratori.
Alla luce di tutto ciò è necessario che il lavoro sia accessibile a tutti e che vengano rimossi gli ostacoli che non consentono ai lavoratori di esprimere in pieno il loro potenziale. In tema di partecipazione, già dalla sua nascita il 30 aprile 1950, la Cisl ha scritto nel suo Statuto come “la partecipazione dei lavoratori alla gestione dell’unità produttiva e la loro immissione nella proprietà dei mezzi di produzione” e “la partecipazione dei lavoratori alla programmazione ed al controllo dell’attività economica” sia un principio fondamentale, così come richiamato anche dall’articolo 46 della Costituzione che evidenzia come “Ai fini della elevazione economica e sociale del lavoro e in armonia con le esigenze della produzione, la Repubblica riconosce il diritto dei lavoratori a collaborare, nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi, alla gestione delle aziende”.
Lavoro e partecipazione, i due pilastri su cui dovrebbe poggiare una società moderna e che guarda al futuro.
Lo scorso 24 aprile “Le forze politiche che hanno presentato alla Camera progetti di legge sulla partecipazione – ha sottolineato il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra – hanno infatti deciso di ritirare i propri testi adottando come testo base la proposta di legge di iniziativa popolare della Cisl”.
Buon Primo Maggio.
Segreteria First Cisl Milano Metropoli
Allegati: Primo Maggio, Lavoro e Partecipazione
