Filiali, premium e banca d’impresa: nuove riorganizzazioni nel Gruppo

Il 21 febbraio la Delegazione Datoriale ha presentato alle OO.SS. alcune riorganizzazioni previste nel Gruppo che impatteranno sulla rete commerciale e saranno oggetto di ulteriori incontri di approfondimento.

INTERVENTI SULLE FILIALI: con decorrenza 8 giugno sono previsti complessivamente 21 interventi di ottimizzazione territoriale che coinvolgono Filiali e Recapiti in varie zone d’Italia secondo quanto segue (tra parentesi la filiale accorpante):

  • CHIUSURA DI 12 RECAPITI: Vernasca (Lugagnano V.A.), Industrie Belleli (Sede Mantova), Spinadesco (Sesto Cremonese), Persichello (Cremona 2), Corte de’ Cortesi (Casalbuttano), Gordona (Chiavenna, con decorrenza 31 dicembre), Bonassola (Levanto, con decorrenza settembre), Pomigliano d’Arco (Pomigliano 2), Mansuè (Oderzo), Pramaggiore (Portogruaro), Agira (Enna), Firenze 5 (Firenze 15, chiusura vincolata a soluzioni immobiliari).
  • 4 FILIALI IN CHIUSURA: Ferrara 2 (Sede Ferrara), Napoli 6 (Portici), Empoli (Empoli 2) e Ponte San Giovanni (Perugia 1).
  • TRASFORMAZIONI DI 5 FILIALI IN RECAPITI: Robecco d’Oglio (Casalbuttano), Calendasco (S.Nicolò), Villanova (Cortemaggiore), Osimo (Ancona 2), Monte Porzio (Mondolfo).

Complessivamente gli interventi coinvolgerebbero 50 colleghi, 20 dei quali potenzieranno le filiali di destinazione e 30 dovrebbero costituire il c.d. buffer per il rafforzamento della rete secondo le azioni previste dal PIMT. Da parte nostra, come già avvenuto in passato, proseguiremo il confronto nell’ottica di ridurre al minimo le numeriche e gli impatti sia gestionali che sui carichi di lavoro.

INTERVENTI SU BANCA D’IMPRESA: dalla prima decade di marzo saranno accorpati a Udine gli attuali Mercati d’Impresa di Udine e Trieste e a Parma Est gli attuali Mercati di Parma e Parma Ovest, senza impatti sul personale eccezion fatta per i Responsabili.

PORTAFOGLI GESTORI PREMIUM: il progetto aziendale prevede, a partire dal 22 aprile, un cambio delle logiche di segmentazione della clientela premium con la modifica delle soglie di raccolta e l’introduzione di nuovi “indicatori di potenziale” che determineranno l’assegnazione di una “stellatura” con cui classificare la clientela interessata. Questo intervento determinerà la riduzione di circa 90mila clienti premium (i cui portafogli saranno spostati su altri segmenti) e la conseguente diminuzione di circa 139 gestori. Secondo l’Azienda gli impatti saranno minimi in quanto 90 attuali gestori premium interessati resteranno nel ruolo con una rimodulazione del portafoglio e solo i restanti 49 potrebbero essere interessati in parte da una riqualificazione professionale, pur rimanendo in ambito rete.

Al termine della presentazione ci siamo riservati una valutazione più approfondita delle riorganizzazioni presentate, non appena potremo essere in possesso di maggiori dettagli, anche se a prima vista appare evidente che sia necessario capire rapidamente verso quali canali o segmenti si trasferiscano i portafogli premium, per valutare gli impatti in termini di carichi di lavoro che potrebbero riversarsi su gestori family, consulenti finanziari e private. Non sfugge inoltre come anche nel 2024, seppure in maniera contenuta nel Gruppo, prosegua un lento ma continuo ripiegamento della presenza territoriale, a dimostrazione di come l’attenzione di First Cisl verso un tema come la “desertificazione bancaria” continui ad essere di estrema attualità e richieda continuo monitoraggio come stiamo attuando anche tramite l’osservatorio permanente nazionale, protagonista in questi giorni di vari interventi sui principali media italiani.

AGGIORNAMENTI VARI: la Delegazione datoriale ha informato che, a causa di ritardi informatici, le sistemazioni previste con la busta paga di febbraio per il riconoscimento degli arretrati del CCNL e le indennità INPS ancora in sospeso, slitteranno a marzo. Sempre nel mese di marzo partirà la procedura che consentirà alle interessate di beneficiare della decontribuzione prevista dal c.d. bonus mamma. Riguardo al confronto sugli inquadramenti, a breve le OO.SS. presenteranno all’Azienda una nuova controproposta che consentirà la ripartenza del confronto auspicando una rapida soluzione sul tema.

Il comunicato sindacale