Progetti piano industriale e organici: numeri da valutare

E’ ripreso il confronto sui progetti di attuazione del Piano Industriale nel Gruppo con un focus sulle numeriche relative al Personale coinvolto.

L’avvio della “riportafogliazione”, che potrebbe slittare di qualche settimana rispetto all’inizio di febbraio inizialmente annunciato, andrà ad impattare su 534 colleghi della rete commerciale di CA Italia e 82 di CA Friuladria. Le ricadute previste comporteranno un cambio di ruolo per 247 colleghi, con un impatto sulla mobilità territoriale che prevederebbe 173 avvicinamenti e 158 allontanamenti, con una mobilità massima di 25 km per 135 colleghi ed entro i 40 km per i restanti 23. Risultano 7 i percorsi professionali interrotti dall’intervento, riguardanti soprattutto il passaggio ai Poli Affari. Vista l’indisponibilità aziendale ad affrontare l’aspetto negoziale del tema durante lo svolgimento della procedura, la questione verrà ripresa all’interno del confronto relativo all’armonizzazione di secondo livello.

Il piano di ottimizzazione delle Filiali comporterà ricadute per 84 colleghi, 22 dei quali dovranno cambiare ruolo, 28 beneficeranno di un avvicinamento e 25 subiranno un allontanamento. Rispetto a quanto comunicato in precedenza nella DR Veneto (CA Friuladria) Mansuè e Pramaggiore saranno trasformate in recapiti anziché chiuse come annunciato in un primo tempo.

Questi nuovi dati ci consentiranno di fare valutazioni più approfondite, rispetto anche alle singole specificità territoriali, per cercare di contenere al massimo i disagi derivanti dall’applicazione dei progetti in atto.

In particolare è stato richiesto un ulteriore focus sul mondo Affari, che richiede maggiori approfondimenti, sia per capire quale sia l’evoluzione del modello (distribuzione dei lavoratori e dei portafogli tra Filiali, Poli e Special Network, specificità presenti nella DR Liguria), sia per prevenire applicazioni del progetto che potrebbero risultare insostenibili nella pratica quotidiana.

Sono stati forniti anche i dati sugli Organici tra l’avvio del piano industriale (30 aprile) e la fine del 2019, che non illustrano scostamenti complessivi, almeno nel periodo considerato (9752 colleghi nel Gruppo, +2), grazie a 411 assunzioni che hanno bilanciato le tante uscite (Esodi, pensionamenti e cessazioni).

E’ stato illustrato l’avvio del progetto Atoka dedicato al mondo Affari e Imprese, con la creazione di una sorta di database unico in grado di acquisire, elaborare e fornire informazioni e dati raccolti in rete sulle aziende ai colleghi, allo scopo di facilitare la raccolta di referenze ed informazioni commerciali.

Nei prossimi giorni partirà il bando per individuare la società di Welfare in grado di fornire il servizio probabilmente già in occasione dell’erogazione del prossimo premio aziendale.

Infine, le OOSS hanno sollecitato la Delegazione Datoriale a valutare interventi sui ticket pasto, al fine di adeguarsi ai nuovi benefici fiscali previsti dalle recenti variazioni normative.

I dettagli nel comunicato sindacale