Migrazione banche Fellini: serve recuperare su formazione e assistenza per ridurre i disagi

Il 9 agosto è stato fatto il punto sull’applicazione dell’accordo riguardante le ricadute sul personale delle banche Fellini (Casse di san Miniato, Cesena e Rimini) acquisite da CA Cariparma.

Nell’occasione si è tornati sulle problematiche organizzative emerse nel corso delle migrazioni informatiche già avvenute (San Miniato e Cesena) e che ancora comportano forti disagi per i colleghi chiamati a un impegno complesso per gestire i disguidi che stanno coinvolgendo la clientela.

Le OO.SS. hanno sottolineato come la formazione procedurale sia stata finora troppo carente, con il risultato di lasciare i colleghi in balia di procedure non conosciute a causa di un affiancamento troppo rapido e di istruzioni insufficienti. Serve maggior comunicazione per favorire la conoscenza dei mezzi e delle funzioni di Help Desk a cui far ricorso (manuali, video tutorial, ecc. ecc.) per permettere ai colleghi di operare nella nuova quotidianità.

Da parte aziendale sono state ricordati i vari strumenti predisposti per la migrazione ed è stato confermato come siano in corso di svolgimento già in questi giorni giornate di formazione procedurale a partire dal segmento affari.

Nel frattempo continuano le difficoltà nelle filiali ex-Carismi ed ex-Caricese, mentre si avvicina la terza ed ultima migrazione prevista in Carim per il prossimo 8 settembre.

FONDO PENSIONE SAN MINIATO: Procedono i lavori tecnici della Commissione incaricata di studiare il passaggio del Fondo ex-Carismi al Fondo di Gruppo. Si stanno cercando soluzioni che possano ridurre al minimo le complicazioni amministrative e gli adempimenti a carico dei colleghi.

FAS RIMINI: Anche su questo fronte si stanno ricercando soluzioni rapide per convocare gli Organismi del FAS, in modo da procedere alla liquidazione dello stesso secondo le finalità stabilite dall’accordo del 25 maggio u.s. prima dell’ingresso di Carim in CA Cariparma.