Il 14 e il 15 novembre si è tenuto a Roma, presso l’Ergife Palace Hotel, l’Assemblea nazionale organizzativa 2023 di First Cisl, dal titolo “Lo sviluppo delle persone è linfa del cambiamento necessario”: un evento molto partecipato, dedicato ai temi della rappresentanza, delle competenze e dei giovani, al quale ha preso parte, con grande entusiasmo e competenza, anche un folto gruppo di dirigenti sindacali della nostra regione.
Daniele Bedogni, segretario generale First Cisl Emilia Romagna, è intervenuto per sottolineare il fondamentale impegno per favorire il ricambio generazionale nell’organizzazione: “bisogna dare alle giovani e ai giovani dirigenti sindacali il riconoscimento politico necessario affinché l’organizzazione stessa possa pensare concretamente al proprio futuro e al necessario cambiamento”.
“Dal Congresso del gennaio 2022 in Emilia Romagna”, continua Bedogni, “abbiamo pensato come dovrebbe essere la First Cisl Emilia Romagna nel 2030 e, nel fare questo, abbiamo delineato un percorso professionale da proporre alle giovani e ai giovani sindacalisti della nostra regione”.
Su queste basi è nato “Costruiamo il futuro CF_2030”, un progetto molto ambizioso al quale la segreteria e il Dipartimento formazione hanno fortemente creduto ed investito, poiché estremamente funzionale alla preparazione di un terreno fertile che le giovani e le giovani rappresentanti sindacali dovranno coltivare, con lo stesso impegno e la stessa passione di chi li ha preceduti, affinché da solide radici nascano alberi vigorosi.
Il segretario è fortemente convinto che ciò debba essere la linfa per costruire il futuro dell’organizzazione: “trasmettere esperienze e competenze è un’attività ordinaria e un processo di formazione straordinario: questo atteggiamento sta portando in regione ad un quasi totale ricambio generazionale e non è un caso che, in Emilia Romagna, molte e molti giovani ricoprano ruoli importanti nelle strutture, nei dipartimenti e nelle segreterie”.
Anche Federica Pattini, responsabile del Dipartimento pari opportunità di First Cisl Emilia Romagna, è intervenuta durante l’assemblea nazionale organizzativa e ha condiviso con la platea la propria personale esperienza vissuta durante il percorso di Costruiamo il Futuro CF_2030: “è stato un progetto proiettato, gioioso, condiviso dalla gioia del costruire insieme e dello stare insieme”.
“Abbiamo pensato,” ha proseguito Federica Pattini, “al sindacato nel 2030 e abbiamo ipotizzato quello che, secondo noi, potesse essere lo scenario più vicino al nostro presente: una dimensione sindacale nella quale una diversa ridistribuzione delle risorse possa essere di supporto soprattutto a chi si occupa delle persone e dove ognuno di noi possa assumersi la responsabilità di scrivere una nuova storia e un nuovo sindacato“.
Nel corso del dibattito sono intervenuti anche altri dirigenti sindacali della nostra regione, in particolare donne e giovani, portando il loro contributo esperienziale ed una ventata di entusiasmo e passione.
A tale proposito, il documento finale di Costruiamo il futuro Cf_2030 sarà presentato al gruppo dirigente dell’Emilia Romagna il prossimo 1 dicembre nel corso di un consiglio generale appositamente convocato.
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