Il coltello dalla parte del manico ce l’hanno gli investitori

Nell’articolo del Sole24ore, Vito Lops analizza la stretta correlazione fra liquidità immessa sul mercato dalle banche centrali e andamento della borsa.

Però non si ferma alla superficie: dato che la qualità degli asset quotati peggiora di anno in anno ci stiamo preparando alla prossima bolla finanziaria che dovrebbe coinvolgere i bond con rating tripla B; ad un primo accenno di recessione potrebbero essere declassati ulteriormente e, quindi, dismessi in massa dai fondi creando un preoccupante effetto domino.

Siccome ogni banca centrale, e la FED in particolare, teme questo effetto è, di fatto, “ricattata” dagli investitori e deve mantenere il mercato “drogato” di liquidità.