Il lavoro del (e per) il futuro

“Ricostruire il lavoro richiede al sindacato di superare lo stereotipo di un prossimo futuro di minacce in cui la tecnologia digitale produrrebbe una tale eccedenza della forza lavoro da costringerci a ragionare sull’incipiente abbassamento delle condizioni salariali e, più complessivamente, di tutela dei lavoratori e delle lavoratrici.”

È quanto si legge nella mozione dell’ultimo Congresso FIRST CISL nazionale, a sintetizzare l’assunzione da parte del nostro sindacato del paradigma del cambiamento, non per assecondarlo, né per subirlo, ma come un’occasione di rinnovamento e progresso che dovrà essere governato per accompagnare una nuova condizione del benessere lavorativo e sociale.

E i cambiamenti, non solo tecnologici, nel nostro settore non sono mancati e non mancheranno, come anche evidenzia una recente analisi di Hsbc, primo istituto di credito europeo (vedi link).

La First è pronta alla sfida, ribadendo la necessità di puntare sulla valorizzazione delle persone, della loro professionalità e partecipazione nell’ambito di un sistema bancario da riformare in ottica di modernità ed affidabilità, come anche esplicitato nel Manifesto AdessoBanca!