GRUPPO UNIPOL: chi si confronta conta… e va lontano.

Prosegue il percorso CHILAVORACONTA nel Gruppo Unipol, a dimostrazione che l’ascolto delle esigenze e del contributo dei lavoratori può consentire di fare passi avanti nel reciproco interesse delle Parti.

In tal senso l’incontro svoltosi ieri, che, oltre ad affrontare i temi dell’adeguamento delle disposizioni per il conferimento del TRF nel Fondo Pensione (come previsto dalla L.124/2017) e del Nuovo Programma Gestionale, ha focalizzato l’attenzione sulla problematica relativa alle Aziende del Gruppo che non applicano il CCNL ANIA.

Sul tema, a fronte della esigenza espressa dall’Azienda di creare le condizioni per ampliare l’offerta assicurativa in un’ottica Multicomparto (da cui la costituzione di specifiche società alle quali applicato CCNL non assicurativo), il sindacato ha “ribadito l’importanza di entrare nel merito di ogni singola realtà”, ritendo “imprescindibile verificare attentamente quali lavorazioni possano essere ricondotte nell’ambito dell’area contrattuale – art. 1 Ccnl Ania e Cia di Gruppo” così come dell’avere “informazioni riguardanti il quadro occupazionale di Gruppo, oltre all’avvio del confronto già più volte sollecitato riguardante le Agenzie in appalto (ossia in gestione libera) , sulla base di quanto previsto dall’art. 25 del vigente CIA.”

Nella reciproca volontà di affrontare le tematiche in questione senza preclusioni né pregiudiziali, le Parti hanno convenuto di proseguire il confronto nelle prossime settimane per i dovuti approfondimenti.

Perché CHISICONFRONTACONTA.