Formazione, sostegno e occupazione: ecco cosa è il Foc.

Mentre in Europa Bce e Parlamento stentano a trovare il giusto vaccino per gli NPL, slittando di fatto ad aprile il varo di un sistema di gestione e controllo dei crediti deteriorati e bloccandone di fatto lo smaltimento sul breve periodo, sul suolo nazionale i sindacati unitari hanno siglato un importantissimo accordo con l’Abi, relativamente al Fondo per il sostegno dell’Occupazione nel settore del Credito (FOC).

L’accordo pone l’accento principalmente sul tema della formazione quale potente strumento per stabilizzare l’occupazione, rimodulare la gestione del personale e ripensare al lavoratore come vera risorsa al quale fornire nuovi strumenti di qualifica professionale (vedi link).

I punti salienti dell’accordo sono:
– incentivi economici per la ricollocazione di tutti quei lavoratori che fruiscono della Sezione emergenziale e di quelli che sono stati licenziati per motivi economici,
– assunzione di nuovi lavoratori a fronte della concessione di contratti part time per i lavoratori ai quali mancano quattro anni al pensionamento;
– introduzione dei giovani nel mondo del lavoro;
– gestione, anche attraverso il supporto sindacale, della formazione in tema di educazione finanziaria, responsabilità d’impresa e rappresentanza dei lavoratori e delle imprese;
– erogazione di un importo una tantum per ogni studente coinvolto nel progetto di alternanza scuola lavoro;
– erogazione di un assegno mensile per ulteriori 12 mensilità destinato ai lavoratori senza stabile occupazione e che hanno terminato i 24 mesi di sussidio attraverso il fondo di solidarietà.

 

Leggi l’accordo siglato con le OO.SS.