Merlini, evoluzione e futuro partendo dal presente. Le persone al centro del progetto

L’editoriale di Pier Paolo Merlini, segretario nazionale First Cisl con delega al Credito cooperativo, dal titolo “Evoluzione e futuro partendo dal presente. Le persone al centro del progetto”:

“Questi primi quattro mesi dell’anno hanno visto le Organizzazioni sindacali del Credito Cooperativo impegnate su diversi fronti.

Prima di analizzare le trattative in corso a livello nazionale, è necessario rimarcare l’importante iniziativa che, sindacati e Federcasse hanno portato a compimento, sottoscrivendo un accordo rivolto a favorire la vaccinazione nei luoghi di lavoro dei dipendenti, delle loro famiglie e delle persone delle comunità di riferimento delle singole Bcc. Un accordo coraggioso che, in attesa dei vaccini, trasmette un messaggio di speranza e di vicinanza alle proprie realtà, a conferma di una storia e di una tradizione caratteristica del mondo cooperativo.

Dopo la disdetta dell’accordo sulle agibilità sindacali, su cui si è innestata la proposta di Federcasse relativa alla revisione degli assetti contrattuali, la trattativa per giungere ad un nuovo protocollo si sta dimostrando più complessa del previsto. Il confronto si è arenato anche sulla necessità di adeguare e aggiornare il protocollo anti Covid del maggio 2020. Tre trattative apparentemente a sé stanti, ma, in realtà, legate da un unico file rouge: la necessità di definire contorni e percorso di una riforma di settore che ancora, causa anche l’emergenza in corso, non sembra portare i risultati auspicati. Il dibattito che si sta sviluppando sul tavolo negoziale evidenzia come il mondo del lavoro e del credito cooperativo stia assumendo nuovi paradigmi, ovvero la necessità di adottare modelli organizzativi in linea con una realtà in continua evoluzione. L’assunzione di responsabilità delle parti per giungere ad un nuovo accordo sulle agibilità sindacali è un segno di maturità. Infatti, le “agibilità” sono lo strumento fondamentale con cui le Organizzazioni sindacali possono adeguatamente presidiare le procedure aperte dai Gruppi e, contestualmente, consente a Federcasse di entrare attivamente nel merito del confronto. In questa direzione prosegue anche la discussione relativa ai nuovi assetti contrattuali, una materia apparentemente lontana dalle problematiche delle persone che, in realtà, delinea i nuovi confini della contrattazione: quali i soggetti che saranno a chiamati a svolgerla e su quali argomenti. Un tentativo coraggioso di accompagnare un processo di innovazione, tenendo sempre al centro la tipicità del mondo cooperativo.

Evoluzione e futuro partendo dal presente, tematiche discusse nella tavola rotonda dal titolo “Il credito cooperativo tra Europa e coesione territoriale”, organizzata da First Cisl lo scorso 23 marzo, a cui hanno partecipato il segretario generale Riccardo Colombani e il presidente di Federcasse Augusto Dell’Erba. Un’iniziativa che si svilupperà a livello territoriale e troverà, nei prossimi mesi, un suo epilogo a livello nazionale a cui saranno invitati a partecipare tutti i diversi stakeholder del settore. Un’importante occasione per confrontarsi sul ruolo e sullo sviluppo delle singole Bcc all’interno dei Gruppi, dopo che la riforma e le direttive europee hanno introdotto una regolamentazione che tende ad assimilare le banche di credito cooperativo alle grandi banche. L’evento lancerà definitivamente il “Network dei dirigenti delle Bcc”, uno strumento per incontrare anche la fascia medio-alta dei lavoratori.

First Cisl, nella sua essenza, ha l’ambizione di rappresentare tutta la filiera del lavoro, per noi non c’è differenza, contano solo le persone.”

Comunicazione First Cisl Credito Cooperativo

Allegato:   editoriale