L’intenzione di tagliare un considerevole numero di risorse, annunciate dal nuovo piano industriale di UniCredit, viene duramente commentato dal segretario generale di First Cisl. Le sue dichiarazioni vengono rilanciate dall’Ansa: “è uno schiaffo ai lavoratori che con i loro sacrifici hanno consentito alla banca di superare i momenti difficili che si sono succeduti negli ultimi anni”.
“La logica di Mustier si conferma orientata esclusivamente alla creazione di valore per gli azionisti e quello che si delinea – aggiunge il leader dei bancari della Cisl – è un colpo durissimo al lavoro ad esclusivo vantaggio del capitale, altro che la responsabilità sociale di cui parla Mustier”.
Per Colombani è la dimostrazione che “l’unica logica che muove il gruppo è quella del taglio dei costi. Lo avevamo già capito quando sono state cedute Pekao, Pioneer e Fineco: per Mustier fare ricavi è secondario. Unicredit non pensi che i sindacati accettino una nuova ondata di esuberi: faremo una battaglia durissima”.