La Repubblica, studio First Cisl banche, servizi online con tante conseguenze

“Meglio far da se con le operazioni bancarie. I servizi online sono una bella comodità, ma con quali conseguenze ?”. E’ questo il quesito che rilancia l’edizione barese de “La Repubblica” prendento spunto dal recente studio di First Cisl sulla rete di sportelli presenti sul territorio nazionale. “La First Cisl – scrive Repubblica – lancia l’allarme: in sette anni sono stati chiuse 6.289 filiali in Italia. E la Puglia è la seconda al Sud in questa strana classifica, preceduta solo dalla Campania. Rispetto al 2010 ci sono 207 sportelli in meno (da 1.410 a 1.203), meno 1.080 dipendenti e sono 41 i Comuni a essere del tutto privi di qualsiasi servizio bancario. Un segno dei tempi, forse, ma che crea più di un disagio soprattutto nelle piccole comunità. Oltre a rappresentare un segno tangibile dei pochi servizi di una città. Come il curioso caso di Volturara Appula, il paesino di origine del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il cui sindaco poco tempo fa scherzava così: Non abbiamo il bancomat, ma abbiamo un premier”.
“Il contraltare – conclude Repubblica – ? Notevole e in parte corresponsabile l’aumento degli intestatari di servizi di home e corporate banking”.