Del mito del posto fisso in banca si occupa l’edizione siciliana di “Repubblica” con un articolo, firmato da Isabella Napoli, dal titolo “Il sogno del posto fisso, Banca Intesa a caccia di 1.500 nuovi dipendenti”. Il quotidiano romano scrive che l’apertura al mercato proviene dall’accordo siglato lo scorso novembre con le organizzazioni sindacali e riferito all’ingresso nel gruppo dei dipendenti dell’ex banche venete. 9.000 lavoratori in uscita a fronte di 1.500 nuovi ingressi, così ripartiti: 1.000 a tempo indeterminato e 500 con la qualifica di consulenti finanziati.
L’articolo fornisce chiarimenti su come presentare le proprie candidature, le funzioni ricercate, i titoli di studio ammessi e il range anagrafico che può aprire le porte al mondo del lavoro a tanti giovani. Anche le categorie tutelate dalla legge 68/99 sono inserite nel piano che ha respiro nazionale. “Contiamo che al Sud sia riservato riguardo dai vertici dell’azienda – interviene il segretario regionale di First Cisl, Anna Cutrera -. Dal 2009 e al termine del 2019 la Sicilia conterà il 14% in meno di dipendenti bancari”.