“Cariparma Credit Agricole: Cisl, auspichiamo gestione innovativa npl” è il titolo con cui Milano Finanza riprende nella sua versione on line le dichiarazioni del segretario di First Cisl, Giulio Romani, a seguito dell’annuncio che Crédit Agricole, attraverso la controllata italiana Cariparma, ha avviato le discussioni preliminari con Banca d’Italia e Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi in vista di una possibile acquisizione di Caricesena, Carim e Carismi.
Dopo aver che, se l’operazione sarà effettivamente realizzata, “il destino dei tanti lavoratori di quelle banche potrà svilupparsi in un contesto economicamente sano, passando da una situazione densa di pericoli ad una ricca di opportunità”, Romani sottolinea che “per quanto riguarda il volume di crediti deteriorati che affligge le tre casse di risparmio, di cui nel comunicato si annuncia il preventivo deconsolidamento, ci auguriamo che Cariparma Crédit Agricole voglia valutare con noi soluzioni innovative, non dispersive di ricchezza, né pericolose per l’economia dei territori, peraltro assai circoscritti, su cui le tre casse operano”.