Il 3 giugno è ormai prossimo. Siete pronti per un nuovo decreto? Siete pronti a superare i confini regionali e uscire dalla Lombardia? Siete pronti ad archiviare anche l’ultima autocertificazione?

Ma forse è ancora presto per preparare le valigie perché non è detto che vada esattamente così.

Al momento, infatti, ci sono ancora molti dubbi a tal proposito. I dati dei prossimi giorni, probabilmente, aiuteranno a prendere delle decisioni.

Negli ultimi giorni sono circolate molte ipotesi che vanno dall’apertura differenziata per regioni (con una proroga delle chiusure per Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna) alla possibilità di spostarsi solo fra regioni con stesso Rt (fattore di contagio. Attenzione a non confonderlo con l’R0!) o anche ad una proroga delle restrizioni di un’ulteriore settimana.

La curva epidemiologica risulta essere ancora in calo ed è importante che il fattore Rt si mantenga sotto 1. Ad oggi sembra che l’effetto fase due iniziata il 18 maggio non preoccupi, anzi. Tuttavia proprio i dati continuano ad essere il vero problema.

Avevamo parlato delle 3T in questa puntata della nostra rubrica https://www.firstcisl.it/milanometropoli/2020/05/13/13-maggio-la-vita-ai-tempi-del-covid-19/ ma sorgono ancora molti dubbi sull’applicazione della regola a partire dalla prima T, a partire dalla Lombardia. Soggetti autorevoli sostengono che i dati della Lombardia non siano ancora affidabili e che ci siano ancora molti problemi ad effettuare i tamponi. La Lombardia stessa sostiene che si fatichi a reperire i reagenti.

Nelle scorse settimane è partita una campagna sui test sierologici da parte di aziende e privati. Chiunque può, anche a titolo personale, effettuare il test ma il problema pare rappresentato, ancora una volta, dal successivo tampone a cui sottoporsi in caso di positività.

La regione Lombardia, infatti, prevede che, in caso di positività al test sierologico, si debba restare in quarantena fino al risultato negativo del tampone ma i tamponi non vengono ancora garantiti in tempi brevi tanto che alcune strutture private hanno sospeso l’erogazione del servizio fino ad ulteriori chiarimenti.

Cosa dice la Regione Lombardia sui test sierologici lo trovate qui: https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/servizi-e-informazioni/cittadini/salute-e-prevenzione/coronavirus/test-sierologici-anticorpi-anti-covid19

I dati di ieri dicono che la nostra regione resta di gran lunga la più colpita dal virus: a fronte di 593 nuovi casi, 382 (quasi il 65%) sono stati registrati in Lombardia.

Questo preoccupa molto altre regioni, in particolar modo quelle con un sistema sanitario più fragile come Sicilia e Sardegna che, infatti, chiedono una sorta di patente di immunità per poter accedere ma al momento, tuttavia, questa possibilità.

Quindi, se stavamo già pensando di prenotare le nostre vacanze o fare smartworking dalla casa al mare il suggerimento è di aspettare ancora, almeno questo prossimo fine settimana.

La confusione, insomma, regna ancora sovrana.

La questione, ad ogni modo, va affrontata tanto per questioni sanitarie che economiche. Il turismo, infatti, è una delle principali industrie del Paese.

Il settore del turismo, infatti, vale tra il 12% e il 13% per cento del PIL nazionale e impiega tre milioni di lavoratori con un importante indotto costituito da agenzie di viaggio, organizzazione di eventi e tanto altro ancora.

I mesi trascorsi sono andati persi e sono purtroppo irrecuperabili. Sono andati persi i viaggi di nozze, le gite scolastiche, il salone del mobile, le vacanze di Pasqua, i weekend fuori soprattutto per il 25 aprile e il primo maggio ed eventi vari.

Basterà il bonus vacanze di cui vi abbiamo parlato qui https://www.firstcisl.it/milanometropoli/2020/05/21/decreto-rilancio-misure-a-sostegno-del-reddito/ a risollevare le sorti del settore?

La spesa turistica degli italiani è stimata in 65 miliardi di euro di cui circa 14 sono spesi dai lombardi.

La Lombardia, infatti, che sia per maggiori disponibilità economiche o per attitudine culturale, risulta essere molto propensa ai viaggi anche di prossimità. Le mete preferite dai lombardi, infatti, sono l’Emilia Romagna, la stessa Lombardia, il Trentino Alto Adige seguite da Toscana, Veneto e Liguria.

E voi state programmando le vostre ferie? Le nostre aziende, ove non avessero ancora provveduto, stanno stringendo sui piani ferie in taluni casi con delle forzature come la richiesta di pianificare tutte le ferie dell’anno per il periodo estivo.

Ricordiamo che, salvo accordi aziendali diversi, non vi sono obblighi nelle tempistiche di smaltimento delle ferie benché da anni l’invito sia quello di fruirne entro l’anno di maturazione.

Questo fine settimana vi lasciamo con un lungo saluto perché anche noi, come molti, approfitteremo del ponte per riposarci.

Ci ritroveremo a giugno, il giorno 3 con, immaginiamo, delle novità.

Vi auguriamo un buon fine settimana e buona festa della Repubblica.

E visto che si parla di vacanze e estate, vi lasciamo una canzone come talvolta ci piace fare.

Di canzone sull’estate ce ne sono moltissime e ciascuno ha le sue preferite. Noi abbiamo scelto questa: https://www.youtube.com/watch?time_continue=14&v=lnXLVTi_m_M&feature=emb_title

La Comunicazione FIRST CISL di Milano Metropoli