FinecoBank, Acquaviti, firmato un ottimo accordo sul VAP

In data 8 aprile, Organizzazioni sindacali e FinecoBank hanno sottoscritto l’accordo in merito al VAP 2023 erogazione 2024.

“In sintesi, gli elementi principali oggetto dell’accordo:

  • confermata la possibilità, per chi ha un imponibile fiscale inferiore agli 80.000 euro, di scegliere fra erogazione in cash o in welfare.

“Quest’anno, vera novità dell’accordo, si aggiunge un’ulteriore opzione mista. L’accordo, quindi, prevede 3 opzioni:

  • opzione 1 (ex opzione cash), erogazione di 1.850 euro cash a cui si aggiunge un’erogazione di 400 euro in welfare, per un totale di 2.250 euro;
  • opzione 2 (ex opzione welfare), erogazione pari a 3.050 euro esclusivamente in welfare;
  • opzione 3 (nuova opzione mista), erogazione cash di 925 euro a cui si aggiunge un’erogazione a conto welfare pari a 1.725 euro, per un totale di 2.650 euro.

… Per coloro che hanno un imponibile fiscale superiore agli 80.000 euro e i tempi determinati sarà possibile esercitare esclusivamente l’opzione 1.”

In tema di liberalità, con “una lettera a latere, l’azienda ha confermato l’erogazione in welfare dei contributi a favore dei figli (contributo 4-12 anni e contributo 0-12, ex strenna natalizia) e in contanti per il contributo familiari disabili.”

Iniziative a sostegno della genitorialità

  • permessi inserimento nido: dei 10 giorni già previsti per l’inserimento all’asilo nido e/o alla scuola materna, 2 giorni saranno pienamente retribuiti;
  • riconoscimento dei permessi retribuiti per figli affetti da DSA (5 giorni), permessi malattia figli (non retribuiti) e permessi inserimento figli all’asilo nido e/o alla scuola materna (con le modalità sopra descritte) anche per i conviventi more uxorio.”

Inoltre, rivisitate alcune importanti tematiche in ordine a: Fondo pensione, ferie, riduzione orario, ex-festività, flessibilità ingresso part time.

“Un ottimo accordo quello sottoscritto, che ha introdotto – sottolinea Maddalena Acquaviti, segretaria responsabile First Cisl di Fineco – nuove modalità di utilizzo del premio, per molti colleghi più che una ‘quattordicesima’. Un premio in continuo aumento che, aggiungendosi all’incremento contrattuale, non solo riconosce l’impegno delle lavoratrici e dei lavoratori di FinecoBank, ma interviene anche sulle ricadute inflazionistiche molto pesanti in termini economici. Come First Cisl saremo particolarmente impegnati a ricercare, entro fine anno, spazi di confronto con l’azienda su specifiche tematiche: sostegno alla genitorialità, disabilità e caregiver oltre al rinnovo dell’accordo in ordine allo smart working”.

Comunicazione Fist Cisl Milano Metropoli


Allegati: volantino sindacale