Incontro con Banca dei Territori, First Cisl ISP: “Sì alla mezz’ora in meno, no alla razionalizzazione”

Si è svolto oggi, nell’ambito dei previsti incontri con tutti i capi divisione della banca, il confronto in sede di delegazione trattante con Stefano Barrese, responsabile di Banca dei Territori.

Molti i temi trattati e tutti di grande interesse ed impatto per le colleghe e i colleghi che lavorano in rete. First Cisl, come di consueto, non è venuta meno al suo ruolo di estensore delle istanze di lavoratrici e lavoratori del Gruppo e, per voce del segretario responsabile di gruppo Fedele Trotta, ha espresso le proprie considerazioni e proposizioni, rispetto a quanto rappresentato.

«Innanzitutto, cogliamo con favore l’apertura del dottor Barrese e auspichiamo che la ventilata riduzione oraria di mezz’ora al venerdì pomeriggio trovi davvero attuazione dal prossimo luglio – esorta Trotta – Così come registriamo l’attenzione della banca per il fattivo contributo di colleghe e colleghi nel raggiungere gli ottimi risultati a livello di gruppo, che auspichiamo si traduca in accrescimento del montante destinato al sistema premiante che a breve saremo chiamati a discutere».

Condivisione di giudizio e di intenti che non si è invece verificata quando si è affrontato l’argomento della razionalizzazione delle filiali. Alle 350 chiusure recentemente calendarizzate per il prossimo ottobre, se ne sommeranno infatti altre 320 nel 2025, anno di chiusura del piano industriale in essere. «Se Banca dei Territori, come più volte rimarcato, deve essere la vetrina di Intesa Sanpaolo, queste vetrine dobbiamo mantenerle e non riteniamo utile sostituirle con la “banca mobile” (camper, nda)», puntualizza Trotta.

«Per quanto riguarda, infine, il mondo della filiale digitale, abbiamo sollecitato l’apertura di nuovi spazi sul territorio e di hub, in modo da conciliare le esigenze di vita/lavoro, soprattutto per coloro che saranno impattati dalla chiusura delle filiali fisiche, e non abbiamo potuto esimerci dal rilevare come il timing relativo ad Isybank differisca rispetto a quanto preventivato», conclude il segretario responsabile di gruppo.

Gli incontri coi capi divisione proseguiranno già giovedì prossimo, quando sarà la volta del confronto con i vertici di IMI-CIB.