Da alcune settimane, Cisl ha avviato una campagna di raccolta firme per una proposta di legge popolare sulla partecipazione, con l’obiettivo di giungere finalmente anche in Italia alla cosiddetta “democrazia economica”.

First Cisl del gruppo Intesa Sanpaolo ha collaborato attivamente con le altre strutture della Confederazione, per portare avanti questa iniziativa.

Il processo di sensibilizzazione e mobilitazione è stato avviato con successo, culminando in un incontro per preparare il quadro sindacale. Successivamente, sono state organizzate delle assemblee con lavoratori e lavoratrici, prima fra tutte quella di Bergamo del 5 ottobre.
Anche oggi, in alcuni territori i dirigenti sindacali First Cisl hanno preso parte ad iniziative pubbliche, assemblee e conferenze stampa, in collaborazione con le strutture territoriali della Federazione.

Fedele Trotta, segretario responsabile First Cisl del gruppo Intesa Sanpaolo, ha dichiarato: «In piena condivisione con la nostra Confederazione, da sempre riteniamo la partecipazione un driver indispensabile per giungere davvero a quell’elevazione personale, tramite il lavoro, di cui parla la nostra Costituzione.
Anche se nel gruppo Intesa Sanpaolo già esistono forme di partecipazione, come alcuni comitati bilaterali o, ad esempio, il sistema Lecoip, riteniamo che sia giunto il momento di osare di più: avere i lavoratori all’interno del Comitato di Sorveglianza significherebbe contare su una voce ulteriore anche per le scelte organizzative, senza dimenticare la partecipazione agli utili aziendali, che possono garantire un ritorno economico per colleghe e colleghi, vera e primaria risorsa del Gruppo».