Colombani a Riccione parla di assemblea organizzativa e rinnovo CCNL

Spazio agli interventi istituzionali, nell’ultimo giorno dell’organo di coordinamento delle RSA First Cisl Intesa Sanpaolo, conclusosi oggi a Riccione.

Corredati dagli ultimi interventi del dibattito dipanatosi nel corso delle tre giornate, a tenere banco, in particolare, sono state le relazioni del segretario generale First Cisl, Riccardo Colombani, e della responsabile del dipartimento organizzativo, Vilma Marrone, la quale si è soffermata in particolare sui contenuti della prossima assemblea organizzativa, in programma a metà novembre.

Sviluppo delle persone, senso di appartenenza, spirito di squadra, staffetta generazionale e comunicazione, i “titoli” enunciati da quest’ultima, rispetto all’appuntamento romano del 14 e 15 novembre, nel corso della quale verrà anche presentata la app First Cisl: un contenitore di informazioni e strumenti che verrà inizialmente messo a disposizione della dirigenza sindacale e, successivamente, di tutti gli associati e le associate alla nostra organizzazione, «All’interno della quale ognuno deve fare il suo pezzetto, per renderla grande».

Molto articolato l’intervento di Riccardo Colombani, a partire dall’apprezzamento espresso per l’organo di coordinamento, «Importante per i numeri che esprime ma anche perché permette di valorizzare il lavoro degli RSA, linfa vitale della nostra organizzazione sul territorio ed espressione della passione, motore fondamentale del nostro agire sindacale».

La relazione ha quindi toccato altre tematiche d’attualità, sia interne che esterne a First e a Cisl, a partire dalla partecipazione, «Sia rivolta ai nostri associati ed associate – per mezzo degli organismi verticali ed orizzontali – sia alla generalità dei lavoratori, a cui si rivolge l’iniziativa confederale sulla realizzazione dell’articolo 46 della Costituzione. Partecipazione che non potrà che concretizzarsi, almeno nella fase iniziale, come partecipazione finanziaria, tramite la contrattazione collettiva. Il lavoro, nel tempo, dovrà diventare da strumento a collaboratore della produzione».

Per quanto attiene alla prossima assemblea organizzativa, il segretario generale ha sottolineato l’importanza della comunicazione, da realizzarsi grazie al protagonismo di ogni dirigente sindacale First Cisl.

Attenzione ancora maggiore verrà posta allo sviluppo delle persone, attraverso la proposta di costituzione della scuola sindacale nazionale, che grazie al contributo di docenti esterni dovrà fornire «Un ritorno per tutta l’organizzazione, raccordandosi con l’attività formativa già erogata dalle strutture organizzative della federazione». Scuola che punta a ribadire le caratteristiche distintive di First Cisl, quanto a pragmatismo e valorizzazione delle competenze.

Non poteva mancare, infine, un focus sulla trattativa per il rinnovo del contratto collettivo nazionale: «Contratto che dovrà essere di svolta. La rivendicazione salariale è quindi imprescindibile. Gli incontri del prossimo 11 e 12 ottobre saranno uno snodo fondamentale della trattativa, che dovrà scendere nel concreto, non essendo il confronto ulteriormente rimandabile, da parte di Abi».

Anche sul tema dei fringe benefit, il segretario generale ha ribadito l’impegno di tutta l’organizzazione per esercitare ogni forma di pressione, al fine di far modificare la legislazione in materia.

Si chiude così una tre-giorni rivelatasi molto partecipata e ricca di spunti di discussione importanti, che si auspica possa essere da stimolo ulteriore per la crescita del quadro sindacale First Cisl di Intesa Sanpaolo.