Dopo lo stop imposto dalla pandemia, si sono svolti nei giorni scorsi, a Torino, i Giochi Nazionali estivi Special Olympics, evento che ha coinvolto oltre 3000 atleti con disabilità intellettive provenienti da tutta Italia, che si sono affrontati in gare di venti specialità sportive, il tutto nel segno dell’inclusività e dell’accoglienza.

First Cisl del Gruppo Intesa Sanpaolo, fin dal 2020 ha scelto di sostenere con delle donazioni il movimento Special Olympics, i cui rappresentanti hanno portato la loro testimonianze anche nel corso dei recenti congressi di Cervia.

Federica Pattini, componente della segreteria di gruppo, descrive così l’esperienza torinese, da lei vissuta in prima persona: «È stato un grande evento, una grande gioia, caratterizzato dalla voglia di ritrovarsi finalmente di persona. Abbiamo partecipato a delle belle competizioni, sempre vissute con lo spirito che caratterizza Special Olympics, ossia gareggiare mai contro ma sempre con qualcuno. Sia la cerimonia di apertura che quella di chiusura, hanno rappresentato momenti intensi di gioia vera e mi fa particolarmente piacere sottolineare che tra i main sponsor figuravano la Fondazione Sanpaolo e Intesa Sanpaolo, che ha coinvolto dei colleghi come volontari, concedendo loro appositi permessi retribuiti».

Dopo l’annullamento a causa del conflitto in corso dei giochi mondiali invernali, originariamente previsti a Kazan (Russia), il prossimo appuntamento di rilievo per Special Olympics saranno i mondiali estivi di Berlino 2023.