Sostegno di Intesa Sanpaolo alla community LGBTQ+

Nel corso dei lavori dell’ultimo comitato welfare, l’azienda ha rappresentato l’impegno profuso in tema di inclusione, concretizzatosi a partire dal 2018 con la nascita della struttura Diversity & Inclusion.

Il focus si è concentrato in particolare sul filone LGBT. Già dal 2020, la banca ha infatti proposto incontri col Top Managment sul tema della leadership inclusiva e progettato contenuti di formazione digitale, con approfondimenti su orientamento affettivo e identità di genere.

Lo scorso anno ha visto la nascita di ISProud, community spontanea che attraverso il passaparola ha visto crescere il numero di colleghi e Alleat* partecipanti fino agli oltre 60 attuali, con lo scopo di confrontarsi, condividere esperienze ed idee da proporre alla banca, sostenendo i valori espressi dal codice etico in tema di inclusione ed evidenziando la centralità della tematica LGBTQ+.

Le organizzazioni sindacali, ricordando come Intesa Sanpaolo sia stata la prima azienda bancaria in cui, nel 2014, è stato siglato un accordo che riconosceva il diritto al congedo matrimoniale per tutte le unioni matrimoniali, religiose e civili, hanno espresso pieno appoggio alle iniziative presentate dalla struttura Diversity & Inclusion.