In relazione alla gravissima crisi umanitaria in corso in Ucraina, Intesa Sanpaolo ha messo in campo diverse iniziative di solidarietà, rivolte a tutta la popolazione e ai nostri colleghi che lavorano in quel paese.

Oltre ad uno stanziamento diretto e al supporto all’attività di raccolta fondi tramite la piattaforma Forfunding, l’azienda ha previsto l’erogazione anticipata di tre mensilità e di una aggiuntiva, a favore dei dipendenti di Pravex Bank ai quali, per mezzo della Onlus Intesa Sanpaolo, arriverà anche un contributo di 3000 euro per coloro che saranno costretti a lasciare l’Ucraina e hanno figli a carico.

Come sindacato, abbiamo chiesto all’azienda un sostegno rivolto anche ai colleghi italiani disponibili all’accoglienza di profughi ucraini o che svolgono attività di volontariato con ONLUS impegnate in iniziative di solidarietà collegate a questa crisi. La banca, dimostrando grande disponibilità, ha previsto di destinare allo scopo almeno 5000 ore alla Banca del tempo, a cui i colleghi potranno attingere nel limite massimo di 10 giorni pro capite.

Qui il comunicato unitario