A metà settembre ripartiranno le trattative. I temi sono tanti e tutti impegnativi.

Il Gruppo vive una fase straordinaria: l’integrazione con le Banche Venete  e il nuovo Piano industriale sono partite delicate per il futuro.

Proviamo ad elencare i principali temi che come sindacato dovremo affrontare al tavolo:

• Verifica uscita di almeno 1000 colleghi ex perimetro banche venete a accordo per 3000 uscite da Intesa San Paolo;
• Armonizzazione trattamenti economici e normative ex Venete, in particolare mobilità, formazione, orario di lavoro e organizzazione del lavoro;
• Ruoli professionali divisione Private e Banca Prossima;
• Premio variabile di risultato 2017.

A dicembre 2017 scadono poi quasi tutti gli accordi del contratto di secondo livello e, a febbraio 2018, sarà presentato il nuovo piano industriale, che inevitabilmente comporterà un tavolo per le riorganizzazioni.

Tutte queste trattative dovranno essere accompagnate da un confronto continuo su quello che accade in azienda: pressioni commerciali, clima aziendale, applicazione degli accordi sui ruoli professionali. Vogliamo occuparci sia delle questioni straordinarie quali l’integrazione ex Venete,  come dei disagi e dei problemi di tutti i giorni.  Chi lavora ha necessità di risposte e di un ambiente sereno: noi vogliamo operare in tal senso.

Si prospetta un periodo oltremodo impegnativo, con situazioni nuove e complesse, che si sommano ai disagi e ai problemi di sempre.

COME FIRST CISL SIAMO E SAREMO IMPEGNATI SIA SUL VERSANTE DELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE, COME SULLA GESTIONE DEL QUOTIDIANO.