Pnrr, Verrengia, necessaria sinergia fra banche e istituzioni per credito sociale attento ai territori

«L’obiettivo di questo convegno è realizzare una sinergia tra le istituzioni che operano nell’ambito dell’economia e del sociale della regione Calabria affinché i fondi del Pnrr possono essere spesi in modo realmente utile al nostro territorio». Con queste parole, il segretario responsabile First Cisl Gruppo Bper, Emilio Verrengia, ha aperto i lavori del convegno “Banche del territorio nell’epoca del Pnrr”, organizzato a seguito del consiglio direttivo, tenutosi il giorno precedente presso l’Hotel Palace di Catanzaro Lido (qui la galleria fotografica).

Il convegno, organizzato in collaborazione con Cisl Magna Græcia, Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Catanzaro e Università degli studi “Magna Græcia”, si è svolto a Catanzaro nella sede dell’università, ed ha visto la presenza di importanti ospiti e relatori. Moderati dalla giornalista Alessia Burdino, si sono alternati esponenti del mondo sindacale, imprenditoriale e accademico: l’assessore regionale all’organizzazione e risorse umane, on. Filippo Pietropaolo, il direttore Banca d’Italia di Catanzaro, dott. Marcello Malamisura, il direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, prof. Geremia Romano, il segretario confederale Cisl Magna Grecia, Salvatore Mancuso, la segretaria First Cisl Magna Grecia, Vincenza Sculco, il Direttore Territoriale Calabria Sicilia di Bper Banca, dott. Giuseppe Laboria, il Direttore HR Gruppo Bper, dott. Giuseppe Corni, il Presidente di Unindustria Calabria, dott. Aldo Ferrara, la presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Catanzaro, dott.ssa Rosamaria Petitto, il professore ordinario di Politica Economica UMG, prof. Vittorio Daniele.

«Il Pnrr rappresenta un’occasione unica per la Nazione per aumentare il suo potenziale di sviluppo e colmare il differenziale tra Centro-Nord e Mezzogiorno» – ha spiegato nel suo intervento il segretario Emilio Verrengia«e che le Banche operanti in Italia e l’Associazione Bancaria prendono con estrema serietà l’impegno che questa opportunità comporta e lavorano per contribuire al meglio alla realizzazione del Piano.»
«Il Pnrr affida alle banche diversi compiti» – ha sottolineato il leader di First Cisl Gruppo Bper – «in particolare le prestazioni di garanzie per consentire alle imprese di partecipare alle gare di appalto; l’erogazione di finanziamenti per consentire alle stesse imprese di aprire i cantieri in attesa dei contributi pubblici; canalizzare gli incentivi pubblici verso le imprese beneficiarie. Per massimizzare il contributo delle banche nell’attuazione degli investimenti connessi al Pnrr è urgente rafforzare ed ampliare gli strumenti di garanzia a favore delle imprese per migliorarne il merito di credito, facendo perno sul Fondo Centrale di Garanzia per le Pmi, utilizzare al meglio gli strumenti per erogare i contributi a fondo perduto ed i finanziamenti agevolati, eventualmente associati a finanziamenti bancari, prendendo in questo caso a modello il fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti (Fri).»
Emilio Verrengia ha poi rappresentato la presenza del Gruppo Bper sui territori del nostro Paese: 1.987 filiali (a seguito dell’acquisizione di 382 filiali Carige) ed in Calabria presente con 57 Filiali, in totale, con 20.765 dipendenti (a seguito del passaggio di 3.130 dipendenti Carige). «Bper è quindi una banca nel territorio che potrà affiancare le imprese per il piano di rilancio formulato dal Governo Italiano per accedere ai fondi europei stanziati a sostegno della ripresa dell’economia.» 
Il segretario ha poi proposto il rilancio dell’”Osservatorio Permanente Regionale sul Credito“, coordinato dalla Regione Calabria, che coinvolga Associazioni datoriali e sindacali, Enti locali Comuni e province, e che dia supporto alle stesse per l’istruttoria di pratiche per la richiesta di finanziamenti pubblici  ed per il miglior utilizzo dei Fondi derivanti dal Pnrr.
In conclusione, Emilio Verrengia, ha poi evidenziato come «attraverso la Cisl vogliamo valorizzare il ruolo dell’Università Magna Grecia affinché possa fare in modo che il messaggio di “credito sociale” sia traghettato anche rispetto ai demandi che il Pnrr da agli enti locali.»

Ha concluso i lavori il segretario generale di First Cisl, Riccardo Colombani, che ha sottolineato come il Pnrr sia fondamentale per ridisegnare la struttura della nostra economia ed il settore bancario è determinante per l’allocazione delle risorse. Per Colombani il radicamento territoriale delle banche ha riflessi anche sull’erogazione del credito e sui finanziamenti legati al Pnrr: «Il Piano nazionale di ripresa e resilienza rappresenta un’occasione storica per il nostro Paese, per il Sud e per la Calabria», regione che deve però scontare il progressivo disimpegno dei grandi gruppi bancari dal territorio, che «ha lasciato – ha sottolineato il segretario generale di First Cisl – il 70% dei Comuni senza sportelli». Tra gli obiettivi del Pnrr c’è quello di promuovere l’inclusione sociale. Per questo la digitalizzazione “non può essere utilizzata dalle banche come un alibi per la chiusura delle filiali, tanto più che in Italia le competenze digitali restano tra le più basse in Europa”.

Qui il servizio integrale di Catanzaro Informa

Qui i dati di sintesi e i grafici descrittivi del fenomeno di desertificazione bancaria in Calabria

Qui i dati e i grafici descrittivi della desertificazione bancaria in Italia, a cura di Fondazione Fiba

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