Venerdì 7 marzo 2025, presso la Sala Paganelli di Palazzo Europa a Modena, si terrà il 3° Congresso di First Cisl Emilia Centrale. Un appuntamento di alto valore istituzionale e simbolico che segna la conclusione del triennio congressuale e, soprattutto, rappresenta un’occasione preziosa per riflettere sulle prospettive dell’azione sindacale nei territori di Modena e Reggio Emilia.
Le delegate e i delegati saranno chiamati, nell’esercizio della partecipazione democratica, a eleggere il nuovo Direttivo e la nuova Segreteria, tracciando le linee guida dell’impegno sindacale dei prossimi quattro anni nel segno della tutela dei diritti e della dignità del lavoro.
“Tracciare la rotta nel mare della partecipazione” significa orientare con fermezza e lungimiranza il nostro impegno, affrontando le sfide del presente con la bussola dei valori, della democrazia e della partecipazione. Un simbolo che si fa guida concreta lungo le rotte della giustizia sociale, della contrattazione collettiva e della valorizzazione del lavoro, affinché nessuna lavoratrice e nessun lavoratore resti alla deriva di fronte ai profondi mutamenti economici, sociali e tecnologici in atto nel nostro settore.
La partecipazione non può rimanere un concetto astratto, ma deve tradursi in un principio attivo che rafforzi il dialogo sociale e il protagonismo di chi ogni giorno contribuisce alla crescita delle imprese e della collettività.
Tra i temi centrali del Congresso, la lotta contro le molestie e le violenze nei luoghi di lavoro: attraverso le schede di approfondimento elaborate per il convegno “Molestie Stop – Progetto molestie e violenze di genere nei luoghi di lavoro”, promosso da First Cisl Emilia Romagna lo scorso 25 novembre in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, si offriranno strumenti concreti per contrastare con determinazione questo fenomeno, stimolando un’azione sindacale sempre più incisiva e consapevole.
Il 3° Congresso di First Cisl Emilia Centrale non sarà solo una tappa istituzionale, ma un autentico momento di confronto e crescita collettiva. Un’opportunità per rinnovare il nostro impegno e per continuare a costruire un sindacato capace di rispondere alle sfide del futuro, tenendo salda quella bussola che ci indica la strada della partecipazione.