Finalmente rinnovato il CCNL del credito cooperativo

Dopo parecchi mesi di serrato confronto, sabato mattina si è giunti all’accordo di rinnovo del CCNL dei lavoratori bancari del Credito Cooperativo.

Questa trattativa è stata molto complessa, anche a causa delle ricadute della “Riforma del Settore BCC” che ha portato alla nascita dei Gruppi Bancari Cooperativi. Questa modifica strutturale porterà al progressivo abbandono dei contratti integrativi regionali in essere (ad esclusione dell’Alto Adige) e alla prossima negoziazione nei due Gruppi Bancari Cooperativi.

Con soddisfazione, Daniele Bedogni, Segretario Regionale Generale FIRST CISL Emilia Romagna (la prima regione per numero di iscritti nel settore), evidenzia come siano stati raggiunti i principali risultati economici della piattaforma: la richiesta economica è stata soddisfatta con un aumento a partire da agosto (€ 150 medi) ed un ulteriore aumento ad ottobre (€ 40 medi).

Inoltre, sottolinea come sia stata risolta positivamente anche la vicenda relativa al Premio di Produttività del settore, che dalle Federazioni viene spostata ai Gruppi Bancari Cooperativi, ma con la conferma dell’impianto esistente: un altro obiettivo voluto e dunque fortemente perseguito nel corso della trattativa. Questa costruzione dell’impianto ha visto la dirigenza FIRST CISL protagonista della negoziazione e, pertanto, facciamo anche nostro questo importante risultato.

Per quanto riguarda gli Enti Bilaterali (Fondo Pensione e Cassa Mutua Nazionale), sono aumentate le contribuzioni delle Aziende, mantenendo un piccolo contributo a carico dei lavoratori. A tale proposito evidenziamo l’aumento a favore dei giovani della contribuzione a carico delle Aziende che alimenta il Fondo Pensione.

Proseguendo, sono stati definiti miglioramenti normativi in tema di Part Time, Smart Working e Formazione. Particolare attenzione è stata poi data ai permessi retribuiti a favore dei lavoratori del settore, con la previsione di ulteriori strumenti per l’assistenza ai figli minori ed ai genitori anziani.

In conclusione, sottolinea Bedogni, questi risultati già positivi saranno ancora migliori se il CCNL del Credito Cooperativo recupererà il divario temporale con gli altri contratti del settore, in particolare quello ABI, riconquistando la contemporaneità dei tempi di rinnovo.

Leggi l’accordo di rinnovo.