Organizzazioni sindacali e Cra Valsugana e Tesino hanno sottoscritto un accordo che definisce l’accesso volontario al Fondo di solidarietà per 5 risorse che matureranno i requisiti di accesso alla pensione entro il 31 dicembre 2028, con una permanenza massima nel fondo pari a 3 anni.
L’operazione, maturata all’interno di un processo di riorganizzazione e ricambio generazionale, garantisce ai lavoratori che aderiranno volontariamente al fondo:
- il mantenimento delle condizioni bancarie tempo per tempo vigenti per il personale in servizio;
- l’iscrizione alla Cassa mutua provinciale e alla garanzia Ltc con oneri a carico della banca, per il periodo di permanenza nel fondo.
Qualora dovessero intervenire modifiche normative al regime pensionistico vigente, le parti si incontreranno per ritrovare le giuste soluzioni, a carico dell’azienda, atte a garantire le adeguate coperture su eventuali ricadute economiche dei lavoratori coinvolti nel processo.
In ordine al ricambio generazionale la banca si è impegnata ad assumere/stabilizzare almeno 3 lavoratori.
“La Cassa Rurale viene da un’operazione di fusione avvenuta nel 2017, da cui sono scaturiti già quattro accordi di adesione al Fsr, per complessive 18 risorse. Quello sottoscritto oggi è un accordo importante – sottolinea Alberto Giordano, segretario responsabile Gruppo Cassa Centrale Banca – che ci consente di cogliere l’obiettivo di proseguire in un processo di ricambio generazionale associato alla creazione di buona e stabile occupazione”.
Comunicazione First Cisl Credito Cooperativo
Allegato: comunicato First Cisl Gruppo Ccb