Cassa Padana, sottoscritto accordo su esodi e rilancio aziendale

“Nel pomeriggio di mercoledì 10 giugno, le Delegazioni Sindacali del gruppo Cassa Centrale Banca hanno raggiunto un importante accordo con Cassa Padana circa l’accesso volontario al Fondo di Solidarietà.”, è quanto si legge nel comunicato sindacale a firma delle Delezioni di Gruppo e delle RSA di Cassa Padana.

“Nel 2017, la Banca aveva già condiviso con le Organizzazioni Sindacali un piano di riorganizzazione aziendale, con previsione di accesso volontario al “Fondo di Solidarietà BCC” per complessive 40 risorse.

L’accordo prevede:

  • la fuoriuscita volontaria di 22 lavoratori che, entro il 31 dicembre 2022, matureranno i requisiti per l’accesso alle prestazioni del “Fondo di solidarietà BCC” per una permanenza massima nel Fondo di 60 mesi (potranno quindi presentare domanda tutti coloro che maturano il diritto alla pensione anticipata entro il 31 dicembre 2027);
  • per tutto il periodo di permanenza nel Fondo sarà garantita:

– la copertura di Cassa Mutua Nazionale;

– il versamento della metà dei contributi aziendali al Fondo Pensione Nazionale;

– il mantenimento delle condizioni bancarie applicate al Personale in servizio;

– un’apertura in conto corrente a tasso zero in caso di ritardi da parte dell’Inps nell’erogazione dell’assegno

  • La stabilizzazione di 5 nuove risorse già in attività presso la Cassa, l’assunzione e/o trasformazione a tempo indeterminato di almeno 6 nuove risorse entro il 31 dicembre 2022, per un ricambio generazionale di 11 nuove risorse;
  • la prosecuzione in sede aziendale del confronto sulla riorganizzazione della rete distributiva e dei nuovi profili professionali già iniziata con il verbale di accordo del gennaio 2020.

Le scriventi Organizzazioni sindacali, anche in considerazione del particolare momento condizionato dalla pandemia in atto, valutano positivamente l’accordo sottoscritto.”

Comunicazione First Cisl Credito Cooperativo

Allegati:   comunicato sindacale