Cassa Mutua Nazionale, approvato il Bilancio 2019

Mercoledì 24 giugno, in modalità videoconferenza, il Comitato Amministratore di Cassa Mutua Nazionale (CMN) ha discusso ed approvato il Bilancio d’esercizio 2019, così come previsto dal vigente Statuto.

“L’esercizio – si legge nella nota dei rappresentanti First Cisl in CMN, Andrea Di Noia e Massimo Fornasiero -si è chiuso con un risultato positivo pari ad Euro 1.488.000 , che è stato interamente devoluto a riserva, ovvero al Patrimonio di CMN a copertura delle future esigenze degli associati. L’andamento dei contributi incassati evidenzia un trend di crescita, determinato al 90% dai versamenti effettuati dai Pensionati; lo stesso andamento è riscontrabile tra la popolazione assistita con una impercettibile ma evidente diminuzione della popolazione attiva (-36 unità) e, di contro, la crescita della componente dei Pensionati. Sono dati che dimostrano come CMN sia un valore positivo percepito da tutti gli assistiti, mentre la diminuzione della Popolazione assistita rappresenta un “alert” da monitorare con attenzione. In chiusura, la relazione del Comitato Amministratore sollecita le fonti istitutive (Federcasse e Organizzazioni Sindacali) a trovare nuove risorse economiche (aumento dei contributi) nell’imminente rinnovo del CCNL, al fine di garantire gli elevati standard di servizio finora garantiti a tutti i Destinatari.

“Il Comitato Amministratore ha fissato la data di convocazione dell’Assemblea dei delegati per il prossimo 25 settembre”.

In tema di “test sierologici”, nella nota si ribadisce che gli stessi, se approvati dal Ministero della Salute, verranno “rimborsati da CMN con la franchigia del 20%, con allegata la prescrizione del medico di base con indicazione della patologia anche presunta (art. 6.30 del nomenclatore delle Prestazioni)”.

Comunicazione First Cisl Credito Cooperativo

Allegato:  nota CooperFirst CMN