Cassa Mutua Nazionale, migliorato il Nomenclatore delle Prestazioni 2021

 Il Comitato Amministratore di Cassa Mutua Nazionale (CMN) si è riunito in data 11 dicembre 2020 anche per approvare alcune modifiche migliorative al Nomenclatore delle Prestazioni (NdP) vigente.

È importante sottolineare come CMN costituisca un unicum nel panorama dei Fondi Sanitari Integrativi per essere intervenuta in tempo reale nel corso della pandemia, con specifiche integrazioni al proprio NdP.

In sintesi le principali modifiche:

  • Emergenza Covid-19: sono state confermate anche per il 2021 le “prestazioni straordinarie” approvate nel corso del 2020. Dette prestazioni sono esplicitate al punto 7.20 dell’appendice al NdP (diaria da convalescenza / indennità di convalescenza, rimborso per supporto psicoterapico con massimale a 600 euro) e al punto 7.21 che prevede il rimborso del vaccino antinfluenzale con massimale per anno e per persona di euro 25. La novità per il 2021 prevede (7.20 punto d) il rimborso – con massimale annuo di euro 50 per nucleo familiare – di esami diagnostici effettuati in regime privato per la ricerca del Covid-19 (test sierologico, tampone faringeo);
  • Intervento chirurgico agli occhi: confermati gli importi previgenti ma la rimborsabilità è ora prevista per tutte le patologie / iniezioni intravitreali;
  • Intervento chirurgico in regime di SSN: eventuali spese sostenute per trattamenti riabilitativi effettuati nei 120 giorni post ricovero, saranno rimborsate con una franchigia del 20%;
  • Quadrantectomia: ricompresa nel novero dei “grandi interventi”;
  • Follow up (visite di controllo) per i malati oncologici: massimale euro 300 con franchigia del 20%;
  • Psicoterapia: il massimale è stato elevato ad euro 400 annui; se legato a episodi di bullismo o violenze di genere è portato a euro 600;
  • Inseminazione assistita: massimale elevato a 2.000 euro;
  • Ortodonzia per famiglie numerose: qualora due o più figli siano contemporaneamente in terapia ortodontica, il massimale di 2.000 euro / anno si eleva a 2300 euro;
  • Alta diagnostica: con la sola prescrizione del medico di base; se di “tipo A” con franchigia del 50%, se di “tipo B” con franchigia del 70%;
  • Esami diagnostici: con la sola prescrizione del medico di base; rimborsati con franchigia del 70%.

Tutte le modifiche, rivolte a sostegno e tutela di tutti i lavoratori del Credito cooperativo, sono migliorative dell’attuale Nomenclatore e rappresentano un importante segnale soprattutto in questo momento di crisi sanitaria per il Paese. Una situazione che, purtroppo, sta accentuando pericolosamente le fragilità delle Persone.

Con lo spirito che da sempre contraddistingue l’approccio di First Cisl, il tuo Sindacato, le migliorie si contraddistinguono per il valore sociale, mutualistico e di solidarietà: nuclei familiari con più figli, chi è stato colpito da patologie oncologiche e fragilità di genere.

Nella stessa riunione, inoltre, sono state confermate le coperture anche per il 2021 della prestazione LTC (long term care) a favore dei Destinatari, dei pensionati e dei relativi nuclei familiari; in fase di definizione una nota informativa specifica.

Comunicazione First Cisl Credito Cooperativo

Allegato:   documento First Cisl CMN