nella mattinata del 9 febbraio, si è svolto un incontro con l’azienda richiesto dalle OO.SS. relativamente alla situazione controlli Green Pass in filiale.
L’incontro, sollecitato ripetutamente dalle rappresentanze sindacali ha portato all’attenzione dell’azienda una serie di problematiche da voi segnalate e per noi sempre molto preziose che ci ha portato ad avanzare diverse richieste:
- informazioni in merito alla fornitura delle mascherine FFP2
- reclutamento di personale esterno per il breve periodo che rimarrà relativo all’obbligo di controllo del Green Pass, in considerazione delle difficoltà nella verifica da parte dell’addetto di filiale che si ritrova a gestire contestazioni, green pass cartacei stampati male/falsi, scaduti, dovendo trascurare ripetutamente il proprio lavoro dovendosi alzare in continuazione
- inserimento obbligatorio dell’appuntamento per l’accesso in filiale da parte dei clienti
Abbiamo inoltre fatto presente il disappunto di molti colleghi nell’utilizzare lo smartphone personale per la verifica del Green Pass e richiesto di avere un occhio di riguardo verso i colleghi evitando pressioni commerciali o tensioni in questo momento, già particolarmente difficile.
L’azienda dopo aver rimarcato nuovamente l’attenzione data alla rete in questo periodo di pandemia, citando
- l’integrazione dei permessi retribuiti in caso di contatto convivente con positivo
- i permessi concessi per i casi di dad
- le manovre volte a implementate l’equilibrio dato la mancata possibilità di accesso al lavoro agile rispetto ad un addetto di sede
ci esterna che secondo la loro percezione, il controllo Green Pass non è fonte di disagio tra i colleghi evidenziando di non aver ricevuto particolari lamentele legate a questo tema ma che riconosce in ogni caso l’impegno della rete durante tutto questo periodo confermandoci che hanno ordinato le mascherine FFP2 destinate al personale di rete ( verranno distribuite in ogni filiale in prima possibile).
Al momento non prendono in considerazione la proposta di avvalersi di personale esterno preposto al controllo del Green Pass in quanto sostengono di non aver ricevuto lamentele particolari riguardo all’utilizzo dei device personali, anzi ritengono sia un’operazione molto veloce che non richiede particolare impegno tuttavia stanno ragionando sul fatto di fornire dei device a tutti gli addetti di rete ma è un’operazione ancora in fase di valutazione.
Infine viene ribadito che il personale di filiale è stato scelto per effettuare questa operazione tramite la lettera di incarico e che riguardo alla situazione over 50 anni, è il singolo che deve dichiarare l’età e deve mostrare il super green pass.
Cambiando argomento, sulla base di richieste precise da parte di colleghi ed in modo informale, se ci siano possibilità da parte di Compass di poter usufruire come nel recente passato del Fondo esuberi l’azienda ci ha risposto che considera lo strumento molto costoso ma valutano le situazioni sulla base di eventuali necessità, senza chiusura particolare sull’argomento.
Vi terremo aggiornati
