In data 30 giugno le organizzazioni sindacali hanno firmato con l’azienda
Come previsto dall’art 48 del nostro CCNL: “il premio aziendale viene erogato alle condizioni e con i criteri stabiliti nella contrattazione di secondo livello in stretta correlazione ai risultati di bilancio positivi.
A fronte di utili l’azienda è tenuta a pagare il Premio Aziendale ai suoi dipendenti.
La Legge di Stabilità del 2017 ha introdotto rilevanti modifiche normative con lo scopo di incentivare politiche aziendali in materia di welfare.
Come previsto quindi dalla normativa vigente, all’interno dell’Accordo sono stati inseriti degli indicatori e qualora raggiunto almeno 1 degli indicatori ci sarà la possibilità al dipendente di usufruire della detassazione al 10% o la conversione del premio in Welfare.
Il premio aziendale è stato costruito ragionando su diverse ipotesi di utile aziendale di fine esercizio, quindi in base ai risultati ottenuti abbiamo costruito una griglia di quattro tabelle che riportano differenti importi. (vedi accordo)
Tali somme potranno essere detassate e convertite in welfare a fronte del raggiungimento di almeno 1 degli obiettivi di cui il punto 3 dell’Accordo, come riportato nel Verbale a latere “Accordo per erogazione Vap no detassato”.
Il Verbale infatti è stato sottoscritto per garantire al lavoratore che comunque in caso di non raggiungimento di neanche uno degli indicatori previsti nell’Accordo ,gli importi previsti nelle tabelle saranno comunque erogati in formula esclusivamente cash senza beneficio della detassazione e/o della possibilità di conversione in servizi welfare.
In sintesi, in caso di non raggiungimento di neanche uno degli indicatori il premio verrà comunque erogato come da tabelle in forma esclusivamente cash, senza detassazione e senza la possibilità di conversione in welfare.
