Proroga stato di emergenza, confermato lo smart working per i “lavoratori fragili”

Proroga stato di emergenza sanitaria: confermato lo smart working per le lavoratrici e i lavoratori “fragili”

È disponibile la nota della struttura Donne e politiche di parità e di genere di First Cisl, relativa alla proroga dello stato di emergenza sanitaria e alle misure contenute nel Decreto Legge n. 105 del 23 luglio 2021 in tema di diritto al lavoro agile per le lavoratrici ed i lavoratori fragili, che viene riconfermato per il periodo che va dal 1° luglio 2021 al 31 ottobre 2021. 

Alla proroga dello stato di emergenza sanitaria fino al 31 dicembre 2021 è strettamente collegata anche la conferma dell’equiparazione della quarantena obbligatoria e della permanenza domiciliare con sorveglianza attiva all’assenza per malattia (con esclusione dal periodo di comporto) e la proroga della sorveglianza sanitaria eccezionale che le aziende dovranno porre in essere nei confronti del personale più fragile. 

Anche lo smart working emergenziale viene prorogato fino al 31 dicembre 2021 dalla Legge 87/2021.

Inoltre si evidenzia che, a seguito di alcune modifiche introdotte in sede di conversione del Decreto Legge 41/2021, cosiddetto “Sostegni”, il beneficio, introdotto dal decreto inizialmente solo a favore delle “mamme disoccupate con figli disabili”, viene esteso ad entrambi i genitori, sanando la questione dell’esclusione dei padri che si trovassero nella medesima condizione ed equiparando, nei fatti, la condivisione delle responsabilità genitoriali e di cura tra i due genitori.

La nota approfondisce anche il tema della creazione del Fondo continuità assegno di mantenimento, atto a garantire l’erogazione dell’assegno di mantenimento ai genitori, separati o divorziati che abbiano cessato, ridotto o sospeso l’attività lavorativa a causa del Covid-19.

Buona lettura!

Qui la nota di approfondimento

Qui tutti gli approfondimenti disponibili alla pagina della struttura Donne e politiche di parità e di genere